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World Grand Prix: Usa troppo forti, Italia ancora ko

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World Grand Prix: Usa troppo forti, Italia ancora ko

  • –a cura di Datasport

L'Italia rimedia un'altra sconfitta, la seconda in due partite, nella Final Six del World Grand Prix a Omaha, nel Nebraska. Dopo avere incassato un secco 3-0 all'esordio contro la Russia, le azzurre di Bonitta si sono arrese anche alle statunitensi padrone di casa e campionesse del mondo in carica: la squadra di Kiraly si è imposta 3-1 con i parziali di 25-17, 25-14, 15-25, 18-25. Stanotte (inizio ore 24) l’Italia affronterà la Cina.

Avvio molto complicato per Chirichella e compagne che subiscono la forza delle statunitensi e si consegnano nei primi due set, persi piuttosto nettamente con i punteggi di 25-17 e 25-14. La musica cambia nel terzo set quando Bonitta mischia le carte e manda in campo Caterina Bosetti, Sorokaite e Sylla: l'Italia inizia a giocare e gli Stati Uniti vanno in confusione. I muri di Sylla e gli attacchi di Sorokaite trascinano le azzurre al 25-15. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Bonitta prova a scappare anche nel quarto set, ma le padrone di casa si svegliano e, prese per mano dalla Harmotto (14 a referto, top scorer dell'incontro), chiudono il discorso vincendo il set 25-18. Alle azzurre non bastano i 12 punti a testa di Diouf e Lucia Bosetti.

A fine partita Bonitta non fa drammi e accetta il verdetto del campo: "Abbiamo giocato la nostra partita anche se all'inizio, o meglio nel secondo set, abbiamo faticato a tenere il loro ritmo. Penso sia una sconfitta onorevole, soprattutto considerando che gli Stati Uniti si presentavano al completo. Sono molto contento che le ragazze entrate a partita in corso abbiano dato il loro contributo, aspettavano da tanto questo momento e si sono fatte trovare pronte". Stasera terzo impegno per l'Italia contro una Cina in formissima, reduce dal secco 3-0 rifilato al Giappone. Nell'altra sfida della seconda giornata sorprendente vittoria della Russia che si è imposta 3-0 sul Brasile.