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Rugby, Mondiali 2015: faticaccia All Blacks, Argentina domata

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Sport

Rugby, Mondiali 2015: faticaccia All Blacks, Argentina domata

  • –a cura di Datasport

Esordio complicato per la Nuova Zelanda ai Mondiali inglesi di rugby. A Wembley gli All Blacks, inseriti nel Girone C, sudano parecchio per avere la meglio di una splendida Argentina, in vantaggio per buona parte del match: finisce 26-16 per i campioni in carica, solo due mete e niente bonus offensivo. Nelle altre gare di giornata il Galles padrone di casa s'impone 54-9 sull'Uruguay, mentre Samoa sconfigge 25-16 gli Stati Uniti.

Bisogna dirlo: i 90mila di Wembley si attendevano ben altro spettacolo dalla Nuova Zelanda. A fronte di un record assoluto di presenze nello stadio londinese, gli All Blacks non riescono a regalare quello show che molti attendevano. Un'ora di netta sofferenza contro l'Argentina, che conduce 16-12 fino al 55'. Poi i lampi di Aaron Smith e Sam Cane regalano i 4 punti alla squadra di Steve Hansen. Niente bonus, ma il risultato vale la vetta nel Girone C.

Parte invece a razzo il Galles, anch'esso padrone di casa al pari dell'Inghilterra. Davanti ai 74mila del Millennium Stadium di Cardiff, i Dragoni demoliscono un Uruguay che nei primi minuti di gioco era anche riuscito a spaventare gli avversari coi calci di Berchesi. Poi sale in cattedra Cory Allen, che mette a referto tre mete e guida la squadra di Warren Gatland ad un rotondo successo. Vittoria importante in un complicato Girone A che venerdì aveva visto l'esordio poco convincente dell'Inghilterra contro Figi. E deve ancora scendere in campo l'Australia...

Completa infine il quadro del Girone B, sconvolto sabato dal clamoroso colpo del Giappone contro il Sudafrica, la sofferta vittoria di Samoa sugli Stati Uniti: un successo sudatissimo, anche se alla fine gli americani non riescono a raccogliere nemmeno il punto di bonus difensivo. Samoa è ora in vetta al gruppo con 4 punti, sabato prossimo a Birmingham ci sarà la delicatissima sfida da dentro o fuori con gli Springboks.