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Rugby, il ritorno di Parisse per sfidare la grande Irlanda

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Rugby, il ritorno di Parisse per sfidare la grande Irlanda

È l'ultima possibilità di fare il botto, di dare una ulteriore scossa a un Mondiale che ha già visto inusuali sovvertimenti dei pronostici. In realtà, nemmeno vincendo domenica con l'Irlanda, l'Italia sarebbe sicura al 100% di aggiudicarsi il secondo posto e passare il turno. Però, eventualmente, questo sarebbe un problema a cui pensare dopo, e comunque la nostra Coppa del Mondo avrebbe di colpo tutto un altro sapore.

Stiamo parlando, è chiaro, di una ipotesi remota, ma la squadra scelta dal ct Brunel sembra quantomeno predisposta alla battaglia. La notizia numero uno è ovviamente l'esordio, in questa edizione di Rugby World Cup, del capitano Sergio Parisse. Un talismano azzurro, secondo la stampa britannica. E certo, anche se il rugby è uno sport di squadra per eccellenza, l'Italia degli ultimi tempi ha dimostrato di dipendere molto (in assoluto, troppo) dal fuoriclasse dello Stade Francais. Comunque, stavolta Sergio c'è, sia pure in condizioni di forma che non si possono pretendere ottimali, e in terza linea troverà vicino a sé due guerrieri da tutto per tutto: per una volta Zanni va in panchina e la coppia di flanker è composta da Minto e Favaro. Rispetto ai 15 che hanno cominciato sabato a Leeds contro il Canada, si segnala anche il ritorno del pilone sinistro Aguero e del centro Campagnaro dal primo minuto, con Rizzo e Benvenuti tra i rincalzi.

Il vicecapitano Ghiraldini è fuori per problemi fisici, e al suo posto sarà Manici a giocare tallonatore. Sempre in prima linea, l'unica conferma è quella di Cittadini pilone destro: il suo eventuale sostituto sarà Chistolini, mentre Castrogiovanni non andrà nemmeno in panchina.

L'Irlanda ha qualche guaio fra i trequarti, per le assenze forzate dell'estremo Rob Kearney e del centro Payne. Estremo sarà schierato ancora Zebo, mentre Earls si sposterà fra i centri e il suo posto all'ala sarà preso da Dave Kearney, fratello di Rob. La squadra è a dir poco esperta, con una età media di quasi 29 anni, non ha punti deboli e ha più di un'eccellenza: la fase di conquista in rimessa laterale, con un totem come il capitano Paul O' Connell, una mediana e un reparto di terza linea da podio planetario.

Non possiamo nemmeno pensare che i Verdi ci prendano sottogamba, perché per loro questa è assolutamente una partita molto importante. Ma addirittura decisivi potrebbero essere i match che, sempre nel fine settimana, sono in programma per Sudafrica e Inghilterra, dopo le inattese sconfitte nei confronti di Giappone (sorpresa al top nella storia dei Mondiali) e Galles. In poche parole, se domani il Sudafrica non batte la Scozia e l'Inghilterra non supera l'Australia (nel calderone di Twickenham, per un match che aveva fatto registrare la richiesta di 600mila biglietti…), potrebbero uscire al primo turno due delle maggiori favorite per il successo finale. Dando un'occhiata alle quote dei siti di scommesse, viene fuori la sensazione che Springboks e sudditi della regina saranno capaci di uscire dal tunnel, ma la strada per arrivare a rivedere la luce non è certo liscia, rettilinea e sicura.

Così in campo
(Londra, Stadio Olimpico, domenica 4 ottobre, 17.45 ora italiana)
Irlanda: Zebo; Bowe, Earls, Henshaw, D. Kearney; Sexton, Murray; Heaslip, O' Brien, O' Mahony; O' Connell (cap.), Henderson; Ross, Best, McGrath. A disposizione: Cronin, Healy, White, Toner, Henry, Reddan, Madigan, Fitzgerald. Commissario tecnico: Joe Schmidt

Italia: McLean; Sarto, Campagnaro, Garcia, Venditti; Allan, Gori; Parisse (cap.), Favaro, Minto; Geldenhuys, Furno; Cittadini, Manici, Aguero. A disposizione: Giazzon, Rizzo, Chistolini, Zanni, Bergamasco, Palazzani, Canna, Benvenuti. Commissario tecnico: Jacques Brunel

Arbitro: Garces (Francia)
In tv: diretta su SkySport 2, differita alle 23 su Mtv

Il punto*
Girone A - Risultati: Inghilterra-Figi 35-11; Galles-Uruguay 54-9; Australia-Figi 28-13; Galles-Inghilterra 28-25, Australia-Uruguay 65-3; Galles-Figi 23-13. Classifica: Galles** 13 punti; Australia 9 punti; Inghilterra 6; Figi** e Uruguay 0. Le prossime partite: Inghilterra-Australia (3 ottobre); Figi-Uruguay (6 ottobre); Australia-Galles e Inghilterra-Uruguay (10 ottobre)

Girone B - Risultati: Giappone-Sudafrica 34-32; Samoa-Usa 25-16; Scozia-Giappone 45-10; Sudafrica-Samoa 46-6; Scozia-Usa 39-16. Classifica: Scozia 10 punti; Sudafrica 7; Samoa e Giappone 4; Usa 0. Le prossime partite: Samoa-Giappone e Sudafrica-Scozia (3 ottobre); Sudafrica-Usa (7 ottobre); Samoa-Scozia (10 ottobre); Usa-Giappone (11 ottobre)

Girone C - Risultati: Georgia-Tonga 17-10; Nuova Zelanda-Argentina 26-16; Nuova Zelanda-Namibia 58-14; Argentina-Georgia 54-9; Tonga-Namibia 35-21. Classifica: Nuova Zelanda 9 punti; Argentina 5; Georgia 4; Tonga 1; Namibia 0. Le prossime partite: Nuova Zelanda-Georgia (stasera); Argentina-Tonga (4 ottobre); Namibia-Georgia (7 ottobre); Nuova Zelanda-Tonga (9 ottobre); Argentina-Namibia (11 ottobre)

Girone D - Risultati: Irlanda-Canada 50-7; Francia-ITALIA 32-10; Francia-Romania 38-11; ITALIA-Canada 23-18; Irlanda-Romania 44-10; Francia-Canada 41-18. Classifica: Francia** 14 punti; Irlanda 10; ITALIA 4; Canada** 1; Romania 0. Le prossime partite: Irlanda-ITALIA (4 ottobre); Canada-Romania (6 ottobre); ITALIA-Romania e Francia-Irlanda (11 ottobre)

*In classifica si assegnano quattro punti per la vittoria, due per il pareggio, uno alle squadre che segnano almeno quattro mete e a quelle che perdono con meno di otto punti di scarto
**Una partita in più

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