Due competizioni europee, una costellazione di assi in campo, anche dell'altro emisfero, e le speranze italiane come sempre ridotte al minimo. Terminata una Coppa del Mondo che ha saputo attrarre anche tanti profani per il tasso spettacolare delle partite, ecco che si riparte con l'edizione n. 21 della Champions Cup, che fino a due anni fa si chiamava Heineken Cup, cui si affianca la Challenge Cup: per fare un parallelo con la palla rotonda, sono rispettivamente la Champions League e l'Europa League del rugby, entrambe con 20 squadre suddivise in cinque gironi da quattro, con partite di andata e ritorno, che serviranno a determinare le otto partecipanti ai quarti di finale (sfide secche, come le semifinali e la finale), vale a dire le vincitrici di pool più le tre migliori seconde.

L'accesso ai quarti rimane un'impresa da sogno per le italiane, che non sono mai riuscite a centrare questo obiettivo. Nella Champions è durissimo il girone del Benetton Treviso, all'esordio sabato in Irlanda contro il Munster, mentre nell'altra partita del girone 4 la sfida assume comunque anche un sapore azzurro, con i Leicester Tigers di Ghiraldini (e dell'infortunato Rizzo) che ospitano i campioni transalpini dello Stade Francais, capitanati da Sergio Parisse.

Formazione trevigiana sempre sconfitta nei primi sette turni del Guinness Pro 12 - il supercampionato che raduna le franchigie di Irlanda, Galles, Scozia e Italia - mentre le Zebre hanno ottenuto due successi. Proprio il superclub con base a Parma sembra avere la possibilità di ottenere qualche vittoria in singole partite: certo l'avvio di sabato - sul terreno del Gloucester detentore del trofeo - è il più difficile che si potesse immaginare, ma in casa contro La Rochelle e Worcester si può provare a distinguersi.

La terza italiana è la vincitrice degli ultimi due campionati di Eccellenza: parliamo del Calvisano che, così come i russi dell'Enisei-Stm (di Krasnoyarsk, in Siberia), si è aggiudicato il diritto di partecipare prevalendo in una fase preliminare nella quale avevano giocato anche due italiane (Mogliano e Viadana), una spagnola e una portoghese. Per il team della Bassa Bresciana avversarie di fama come i Cardiff Blues (attesi per sabato) più gli Harlequins e il Montpellier, che aprono stasera a Londra le Coppe 2015/2016.
Nella Champions Cup è caccia al Tolone, multinazionale dal concentrato quasi assurdo di campioni di tutto il mondo e di campioni “del mondo”: l'ultimo ingaggio stellato è quello di Ma'a Nonu, centro degli All Blacks e marcatore di una delle mete del successo neozelandese sull'Australia nella finale mondiale del 31 ottobre.

Il protagonista n. 1 di quella partita, Dan Carter, giocherà da questa stagione nel Racing 92 di Parigi, mentre Conrad Smith, che con Nonu ha formato una coppia di centri da hit parade di tutti i tempi, vestirà la maglia del Pau. Merito della forza economica dei club francesi, che sul campo si traduce spesso in una netta supremazia: il Tolone è reduce da tre vittorie consecutive nella Champions, cosa che non era mai riuscita a nessun tema prima d'ora. Che poi squadre infarcite di stranieri non siano il massimo per la Nazionale di un Paese, come la Francia umiliata dai 60 e passa punti presi quest'anno proprio dalla Nuova Zelanda, è un altro discorso...

A proposito di stranieri, è probabile che siano un po' troppi (e più di una volta di qualità non elevata) quelli che giocano per le squadre italiane. Mentre capita che una buona parte dei migliori Azzurri sia stata ingaggiata da società straniere. Avendo già citato Ghiraldini, Rizzo e Parisse, e volendoci limitare a chi fa parte in questo momento del giro di Italrugby, ecco che ci potremmo trovare di volta in volta a simpatizzare per squadre di Champions come i Saracens di Vunisa campioni d'Inghilterra, gli Exeter Chiefs di Campagnaro, il già citato Racing 92 dove prima o poi esordirà Castrogiovanni, i Glasgow Warriors di Favaro (che si sono aggiudicati l'ultimo Pro 12 e proprio in casa del Racing cominciano la loro corsa), i London Wasps di Cittadini. Mentre in Challenge meritano un'attenzione particolare i Newcastle Falcons dell'accoppiata Venditti_Furno: un abruzzese e un beneventano (di mamma australiana) alla conquista dell'Europa.

Le coppe europee
Primo turno
Champions Cup
Girone 1: Oyonnax (Francia)-Ulster (Irlanda) e Saracens (Inghilterra)- Toulouse (Fra) sabato 14
Girone 2. Bordeaux Begles (Fra)-Clermont Auvergne (Fra) e Ospreys (Galles)-Exeter Chiefs (Ing) domenica 15
Girone 3: Racing 92 (Fra)-Glasgow Warriors (Scozia) e Northampton Saints (Ing)-Scarlets (Gal) sabato 14
Girone 4: Leicester Tigers (Ing)-Stade Francais (Fra) venerdì 13; Munster (Irl)-BENETTON TREVISO sabato 14
Girone 5: Leinster (Irl)-London Wasps (Ing) e Toulon (Fra)-Bath (Ing) domenica 15
Challenge Cup
Girone 1: Brive (Fra)-Newcastle Falcons (Ing) venerdì 13; Enisei Stm (Russia)-Connacht (Irl) sabato 14;
Girone 2: Pau (Fra)-Castres Olympique (Fra) sabato 14; Newport Gwent Dragons (Gal)-Sale Sharks (Ing) domenica 15
Girone 3: Harlequins (Ing)-Montpellier (Fra) stasera; CALVISANO-Cardiff Blues sabato 14
Girone 4: Worcester Warriors (Ing)-La Rochelle (Fra) e Gloucester (Ing)-ZEBRE sabato 14
Girone 5: Edinburgh (Sco)-Grenoble (Fra) venerdì 13; London Irish (Ing)-Agen (Fra) sabato 14

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