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Dakar 2016, 3a tappa: Loeb concede il bis, Barreda show

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Sport

Dakar 2016, 3a tappa: Loeb concede il bis, Barreda show

Sebastien Loeb concede il bis e trionfa anche nella terza tappa della Dakar 2016, da Termas de Rio Hondo a Jujuy di 620 chilometri di cui 190 di speciale. Il francese su Peugeot chiude davanti a Carlos Sainz e a Nasser Al-Attiyah consolidando la vetta della classifica. Tripletta Honda tra le moto: Joan Barreda replica il successo del prologo conquistando la frazione odierna con 26 secondi di vantaggio su Kevin Benavides e 52 su Paulo Goncalves.

AUTO
Doppietta Peugeot tra le auto con Loeb che conquista la seconda vittoria di fila precedendo di 1'23" lo spagnolo Sainz. Terzo crono per la Mini del due volte vincitore della Dakar Nasser Al-Attiyah che accusa un distacco di 1'25". In graduatoria generale Loeb consolida il primato con un considerevole vantaggio di 5'03" sul sudafricano Giniel de Villiers su Toyota e di 5'15" sull'altro francese della Peugeot Stephane Peterhansel.

MOTO
Corsa molto combattuta tra le moto con ben 5 piloti nell'arco di un minuto. Oltre alla vittoria, Barreda balza in vetta alla classifica con 14" di vantaggio su Svitko, oggi quinto. Dietro allo spagnolo, a Benavides e a Goncalves si piazzano a Jujuy il cinque volte campione iridato di enduro Antoine Meo su Ktm e lo slovacco Stefan Svitko (sempre su Ktm) che perde l'opportunità di andare al comando per colpa di una penalità. In difficoltà, invece, Toby Price che, dopo essere salito in vetta alla classifica nella giornata di ieri, finisce nelle retrovie chiudendo a oltre 8 minuti da Barreda. Dopo la caduta di ieri Alessandro Botturi si è rimesso in sella della sua Yamaha nonostante un danno ai legamenti del polso chiudendo col 14esimo tempo (+3'56") ed è 11esimo nella generale. Più indietro in graduatoria Paolo Ceci (28esimo) e Jacopo Cerutti (31esimo).

QUAD
Dopo aver vinto prologo e seconda tappa, Igancio Casale si è arreso oggi al sudafricano Brian Baragwanath. Il cileno ha comunque chiuso la sua prova al secondo posto con 4 secondi di ritardo mantenendo così la prima piazza in classifica con quasi 4 minuti di vantaggio sullo stesso Baragwanath. In difficoltà il vincitore della passata edizione, il polacco Sonik che attualmente è quinto a oltre 11 minuti. Settimo a oltre 12 minuti l'altro favorito della vigilia, Marcos Patronelli.