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Sci di fondo, il 22 gennaio torna la Moonlight classic all’Alpe di…

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SPORT INVERNALI

Sci di fondo, il 22 gennaio torna la Moonlight classic all’Alpe di Siusi

La Moonlight Classic torna ad animare l'Alpe di Siusi (Seiser Alm/Südtirol) nella notte del 22 gennaio 2015. Non solo una gara, ma un'occasione unica per scivolare con i propri sci da fondo in un'atmosfera da favola, sull'altipiano più grande d'Europa. Confermati i due tracciati da 15 e 30 chilometri, illuminati oltre che dalla luna piena da mille fiaccole.

Ormai siamo entrati nell'autunno, il preludio per gli amanti degli sci di fondo, che aspettano con ansia l'inverno e la tanto agognata neve per praticare il loro sport preferito.
E la neve, alla Moonlight Classic Alpe di Siusi, non è mai mancata nelle prime nove edizioni, quindi possono stare tranquilli tutti gli aficionado della manifestazione altoatesina in programma la sera di venerdì 22 gennaio, ovviamente sotto il suggestivo plenilunio dell'Alpe di Siusi, l'altipiano più grande d'Europa.

La partenza è fissata alle ore 20.00 e, come da tradizione, si svolgerà in tecnica classica: è ancora presto per svelare i nomi dei professionisti che prenderanno parte alla gara, ma ogni anno la competizione richiama grandi nomi del fondo italiano e internazionale.

I due percorsi di 15 e 30 chilometri sono interessanti e complementari, ma quello che non si può trovare in nessun’altra competizione è “il clima” davvero unico della Moonlight Classic: scivolare nella notte, fra la luna piena, la luce delle lampade frontali e quella delle fiaccole disposte lungo il percorso è un’emozione che resta indelebile nella memoria dei partecipanti. Il resto lo fa lo scenario da favola dell'Alpe di Siusi, che abbraccia e coccola tutti i partecipanti. Un certificato di qualità della gara è quello della massiccia presenza di norvegesi, il popolo fondista per eccellenza, che da diversi anni ha scelto l'Alpe di Siusi come meta prediletta.

Come già detto, confermati i due tracciati: la Moonlight Classic 2016 metterà a disposizione dei partecipanti un percorso lungo di 30 chilometri, non troppo impegnativo ma estremamente suggestivo, e uno breve di 15 chilometri con dislivelli abbordabili ai più, per permettere anche a chi è meno preparato di godere dell’atmosfera di questa gara.

Dopo il via nella piana di Compaccio a 1.800 metri di altitudine, i concorrenti del tracciato lungo raggiungeranno dopo diciassette chilometri la salita del Goldknopf raggiungendo così quota 2.030 (dove è fissato il Gran Premio della Montagna), per poi scendere verso Spitzbühl e affrontare gli ultimi chilometri prima di rientrare al traguardo di Compaccio.

Per chi sceglierà il percorso corto di 15 chilometri dovrà immettersi in un anello all'altezza di Ritsch fino al Wolfsbühl per poi rientrare sul percorso verso lo striscione d'arrivo e il suono tipico dei campanacci “agitati” dai ragazzi vestiti con gli abiti tradizionali.

UN WEEK END ALTOATESINO
Per questa decima edizione la luna ha deciso di “riempirsi” proprio il weekend, regalando quindi l'opportunità di una serata di venerdì davvero unica grazie alla Moonlight Classic. Chi si troverà all'Alpe di Siusi potrà non solo godersi lo spettacolo della gara, ma anche il contorno della sua manifestazione, con l'esibizione dei frustatori altoatesini in abiti tradizionali e la possibilità di gustare il cibo tipico, nella tensostruttura a due passi dal via (e dall'arrivo) della gara, ascoltando le canzoni della storia sudtirolese.

UNA GARA DA MEDAGLIA D'ORO
E a proposito di professionisti del fondo, tra i partecipanti che scivoleranno lungo il tracciato dell'Alpe di Siusi ci sarà anche l'olimpionico di Torino 2006 Giorgio di Centa, la sua conferma è proprio delle ultime ore. L'atleta proverà a migliore il suo secondo posto conquistato nella scorsa edizione della Moonlight Classic, ma non sarà facile, perché nell'ultima settimana rimanente per iscriversi il comitato organizzatore si aspetta altre adesioni illustri dal mondo dello sci di fondo.

NON SOLO GARA
L'Alpe di Siusi costituisce l'altipiano più grande d'Europa, ed è scelta in tutte le stagioni dagli atleti che decidono di allenarsi in quota. In questo momento all'Alpe ci sono atleti di rilievo mondiale come la norvegese Therese Johaug, incoronata regina del Tour de Ski domenica scorsa, e la polacca Justyna Kowalczyk, giunta sull'altipiano con il suo team Santander specializzato nelle ski marathon in tecnica classica. Come se non bastasse questo come certificato di garanzia per quanto riguarda la specialità degli sci stretti, in questo momento anche la nazionale americana si sta allenando all'Alpe di Siusi, compresa la vincitrice della tappa di Dobbiaco del Tour de Ski Jessica Diggins.

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