Se è vero che non c'è due senza tre, l'Irlanda dovrebbe essere considerata la favorite del Sei Nazioni 2016. La formazione allenata da Joe Schmidt, confermato sulla panchina dopo l'avventura mondiale, arriva all'edizione di quest'anno del torneo forte dei risultati del 2014 e 2015, quando ha potuto alzare il trofeo grazie a quattro vittorie su cinque partite in entrambe le annate. Nel mezzo però c'è stata la Coppa del mondo e la fine del Sei Nazioni 2015 sembra lontana anni luce.

Difficile poter prendere quei risultati come base per un pronostico. L'Irlanda alla vigilia dei mondiali sembrava la formazione europea tra le più in forma, se non la migliore. La sua avventura però non è stata brillante e all'altezza delle aspettative e si è fermata ai quarti di finale, dove i “verdi” sono stati strapazzati dall'Argentina per 43 a 20, nella prima edizione che non ha visto neanche una squadra dell'emisfero Nord arrivare tra le prime quattro del mondo. Tra i convocati da Schmidt ci sono molti volti noti e ben 16 giocatori sono provenienti dalle file del Leinster, terza in classifica del Pro 12 a un punto dai gallesi Scarlets e dall'altra franchigia irlandese del Connacht ma con una partita in meno da disputare.

I protagonisti
Avanti: Rory Best, capitano, Rob Herring (Ulster); Sean Cronin, Tadhg Furlong, Jamie Heaslip, Mike McCarthy, Jack McGrath, Martin Moore, Sean O' Brien, Rhys Ruddock, Richardt Strauss, Devin Toner, Josh van der Flier (Leinster); James Cronin, Tommy O' Donnell, Donnacha Ryan, CJ Stander (Munster); Ultan Dillane, Nathan White (Connacht)
Trequarti: Keith Earls, Conor Murray, Simon Zebo (Munster); David Kearney, Rob Kearney, Ian Madigan, Eoin Reddan, Jonathan Sexton (Leinster); Robbie Henshaw, Kieran Marmion (Connacht); Paddy Jackson, Luke Marshall, Stuart McCloskey, Jared Payne, Andrew Trimble (Ulster)
Commissario tecnico: Joe Schmidt (confermato)

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