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Dossier Una giovane Italia un po' per scelta e un po' per forza

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Dossier | N. 70 articoliRugby / Speciale 6 Nazioni

Una giovane Italia un po' per scelta e un po' per forza

Una squadra fortemente rinnovata, l'Italia, alle prese con il ricambio generazionale ma anche con una serie di infortuni che costringono a cambiare oltre il dovuto (e il voluto).
Il ct Jacques Brunel – che è in scadenza di contratto e sarà sostituito dall'irlandese Conor O' Shea – poteva forse augurarsi una situazione meno complessa per l'avvio del suo ultimo torneo. Gli Azzurri sono reduci da un Mondiale da sufficienza appena appena, perché in fondo hanno perso da squadre più forti di loro come Francia e Irlanda e hanno vinto con Canada e Romania che, ranking alla mano, le stanno dietro. Sotto la guida di Brunel, nelle ultime quattro stagioni del Sei Nazioni, abbiamo ottenuto un quarto, due quinti e un sesto (e ultimo) posto.

Quest'anno partono con una decina di atleti fuori causa (tra questi probabili titolari come Allan, Furno, Geldenhuys, Ghiraldini e Rizzo) e con un gruppo ricco di ragazzi che finora non hanno collezionato nemmeno una presenza: i piloni Andrea Lovotti e Matteo Zanusso, il tallonatore Ornel Gega, le terze linee Jacopo Sarto, Abraham Steyn e Andries Van Schalkwyk (gli ultimi due sudafricani “equiparati”), il mediano di apertura Edoardo Padovani, i “backs” Mattia Bellini, Tommaso Castello e David Odiete. Per contro, gli uomini di assoluta esperienza non sono moltissimi: si parte dalle 115 presenze del recordman Martin Castrogiovanni e poi ecco il capitano-leader Sergio Parisse (114), Alessandro Zanni (94) e Luke McLean (75), Edoardo Gori (47), Lorenzo Cittadini (44), Gonzalo Garcia (39).

Il calendario propone due partite in casa (con Inghilterra e Scozia) e tre fuori. Il match da non farsi sfuggire è in teoria quello con gli scozzesi, sabato 27 febbraio, ma la bellezza del torneo sta anche nella possibilità di agganciare qualche sorpresa. Purché sia positiva…

I PROTAGONISTI
Piloni: Martin Castrogiovanni (Racing 92 Paris); Dario Chistolini, Andrea Lovotti (Zebre); Lorenzo Cittadini (London Wasps); Matteo Zanusso (Benetton Treviso)
Tallonatori: Ornel Gega (Benetton), Davide Giazzon (Benetton Treviso)
Seconde linee: Valerio Bernabò, George Fabio Biagi (Zebre); Marco Fuser (Benetton Treviso)
Terze linee: Francesco Minto, Abraham Steyn, Alessandro Zanni (Benetton Treviso); Sergio Parisse, capitano (Stade Francais Paris); Jacopo Sarto, Andries Van Schalkwik (Zebre)
Mediani di mischia: Edoardo Gori (Benetton Treviso); Guglielmo Palazzani (Zebre)
Mediani di apertura: Carlo Canna, Edoardo Padovani (Zebre)
Centri/ali/estremi: Mattia Bellini (Petrarca Padova); Giulio Bisegni, Gonzalo Garcia, Kelly Haimona, Leonardo Sarto (Zebre); Michele Campagnaro (Exeter Chiefs); Tommaso Castello (Calvisano); Luke McLean, Andrea Pratichetti (Benetton Treviso); David Odiete (Marchiol Mogliano)
Commissario tecnico: Jacques Brunel (confermato)

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