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Sei Nazioni 2016: il Galles spaventa l'Irlanda

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Sei Nazioni 2016: il Galles spaventa l'Irlanda

Comincia con un grosso spavento il Sei Nazioni dei campioni in carica. A Dublino l'Irlanda non va oltre il 16-16 interno al cospetto di un ottimo Galles, capace di fermare la squadra di Schmidt e di impaurire i 52mila spettatori dell'Aviva Stadium: al 78', infatti, gli ospiti falliscono il drop della vittoria con Rhys Priestland, che tutto solo calcia di un metro fuori dai pali. Al comando ci sono dunque Inghilterra e Francia con tre punti, grazie ai successi di sabato con Scozia e Italia.   Era il derby tra le due squadre indicate da tutti come le favorite del torneo: l'Irlanda, che ha vinto le ultime due edizioni del Sei Nazioni, contro un Galles che ai Mondiali inglesi di settembre era sicuramente stata l'europea a meglio figurare. I Dragoni si erano arresi ai quarti al Sudafrica, mentre l'Irlanda era capitolata a sorpresa contro l'Argentina. In campo c'è equilibrio, e alla fine ne viene fuori un pareggio tutto sommato corretto. Ai punti, va detto, avrebbe però meritato un Galles più spavaldo.    Una meta per parte all'Aviva Stadium, con i padroni di casa che partono a tavoletta e chiudono il primo tempo in vantaggio 13-10 grazie ai calci di Sexton e al sigillo di Murray, mentre i gallesi rispondono con la meta di Faletau e il piede di Priestland. Nella ripresa è proprio il numero 22, protagonista sin lì di una grande prova, a sbagliare sul 16-16 il drop della vittoria ospite. L'Irlanda si salva, ma chi vorrà vincere il Sei Nazioni 2016 dovrà vedersela anche col Galles.