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Reggio Emilia capolista, Cremona piega Venezia all'overtime

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Reggio Emilia capolista, Cremona piega Venezia all'overtime

Reggio Emilia approfitta del rinvio del match di Milano (che affronterà Caserta il 10 marzo) e battendo Capo d'Orlando torna al comando in solitario. Zampata incisiva sulla classifica, quindi, quella degli emiliani, al pari dell'affondo di Cremona, che continua a sognare in grande battendo Venezia, nel derby tra i due “santoni” della panchina, Pancotto e Recalcati.

Per il resto, in un turno frullato dai cambi di casacca di tanti giocatori passati di mano sul mercato interno, la 19esima è stata la giornata delle ripartenze, con le vittorie di Sassari, Brindisi e Torino che hanno il sapore della svolta, mentre Avellino si conferma osso duro per le big, sgambettando Pistoia.

Reggio a denti stretti - Match sofferto per la squadra di Menetti contro Capo d'Orlando, senza gli infortunati Kaukenas, Aradori e Stefano Gentile e con Veremeenko che si ferma nella ripresa, ma nel finale sono Polonara (18 punti) e Della Valle (15) a decidere, la Betaland spaventa la capolista con Boatright (18) ma è Reggio Emilia a vincere in volata. Alla fine siciliani piegati per 75 a 66.

Cremona resiliente - Partita incredibile al PalaRadi e vittoria per la Vanoli Cremona per 74-73 al supplementare. E' stata davvero una sfida non adatta ai deboli di cuore visto che Cremona e' prima stata in vantaggio per quasi tutti i 40' per poi farsi recuperare nell'ultimo minuto sul 61-61. Venezia ha anche avuto l'occasione di vincere con l'ultima palla ma il tiro di Ress (fuori tempo massimo) si e' fermato sul ferro. Nel supplementare invece la squadra di Recalcati e' stata saldamente al comando fino a pochi secondi dalla fine quando sul +3 prima Turner ha infilato la tripla del pareggio e sulla stessa azione il fallo di Subotic ha permesso a Washington di realizzare uno dei due tiri liberi che sono valsi i tre punti finali chiudendo il match sul 74-73. Da segnalare la grande prova dell'ex Vanoli, Jarrius Jackson autore di ben 22 punti. Per Cremona in evidenza il capitano Luca Vitali (nonostante l'influenza) che ha chiuso il match con un +17 di valutazione.

Avellino vola – La Sidigas si conferma ammazzagrandi battendo anche Pistoia 84-76, dopo aver fermato Reggio Emilia e Milano. La squadra di Sacripanti si conferma imbattuta nel 2016, il sesto successo in fila è fermato da Buva (17), Nunnally (16) e Ragland (11), alla Giorgio Tesi Group non bastano i 21 di Blackshear e i 18 di Kirk.
Sassari c'è - Il 'cantiere' Sassari inizia a prendere forma. La Dinamo Banco di Sardegna torna al successo dopo quattro sconfitte di fila. Al PalaSerradimigni i campioni d'Italia s'impongono con autorita' sull'Openjobmetis Varese per 91-69, mettendo fine a un digiuno che in campionato durava dallo scorso 27 dicembre. Concentrata, aggressiva e ben organizzata, la squadra di coach Marco Calvani ha dato l'impressione di essere in netto recupero dopo un mese particolarmente travagliato tra campo e mercato. Dal canto suo Varese ha pagato un approccio troppo morbido al match. Gli uomini di Moretti non hanno mai messo in campo l'energia necessaria per recuperare lo svantaggio accumulato sin dall'inizio della sfida, consentendo a Sassari di dare ampio spazio alla panchina e di lavorare in tranquillita' per inserire al meglio Mitchell, il cui rodaggio a dire il vero va piu' a rilento del previsto, e l'esordiente Kadji, tornato a Sassari dopo la parentesi brindisina. Lasciati partire senza troppi rimpianti Haynes ed Eyenga e con Varnado fuori per turnover, i biancoblu si sono affidati a Logan, autore di 20 punti nei primi quindici minuti. Da li' in poi la partita non ha mai avuto storia. Finisce 91-69 per il Banco.

Brindisi si riaccende - Si riaffaccia in zona-playoff Brindisi, che espugna Trento (89-92) approfittando delle assenze di Poeta e Baldi Rossi. Determinante l'11/19 da tre dell'Enel, con Banks (22) e Reynolds (18) a guidare i pugliesi, alla Dolomiti Energia non bastano i 23 di Julian Wright. Sassari resta però all'ottavo posto, grazie al netto 91-69 su Varese: con Petway in campo al posto di Varnado, Logan (22) parte con cinque triple e rende il match in discesa per il Banco Sardegna.

Torino riparte– La Manital batte Cantù 79-72 e abbandona l'ultimo posto in solitario. Torino, infatti, aggancia Capo d'Orlando e la perdente del posticipo di martedì tra Virtus Bologna e Pesaro. Ebi (19) e il debuttante ex-Sassari Christian Eyenga (16) guidano la squadra di Vitucci, e sull'ultimo colpo di coda di Johnson (15) e Hodge (14) è il gioco da tre di Rosselli (12) a chiudere. Torino, partita sul +14, non trova buone prove dagli Usa in odore di taglio, Dawkins (0/5 al tiro) e Miller (2 con 1/5). A Cantù non basta neppure l'ennesima doppia-doppia (12p+12r) di Fesenko.

Risultati della 19/a giornata:
Sidigas Avellino-Giorgio Tesi Pistoia 84-76
Dolomiti Trentino-Enel Brindisi 89-92
Manital Torino-Acqua Vitasnella Cantu' 79-72
Banco Sardegna Sassari-Openjometis Varese 91-69
Grissin Bon Reggio Emilia-Betaland Capo d'Orlando 75-66
Vanoli Cremona-Umana Reyer Venezia 74-73 dts
Obiettivo Lavoro Bologna-Consultinvest Pesaro (9/2, ore 20:30)
EA7 Armani Milano-Pasta Reggia Caserta (10/2, ore 20:30)
Classifica: Reggio Emilia 28 punti; Milano e Cremona 26; Pistoia 24; Avellino e Trento 22; Venezia e Sassari 20; Brindisi 18; Caserta e Cantu' 16; Varese 14; Pesaro, Bologna, Capo d'Orlando e Torino 12.

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