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Dossier Il buon voto ai giovani azzurri e la necessità di conferme

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Dossier | N. 70 articoliRugby / Speciale 6 Nazioni

Il buon voto ai giovani azzurri e la necessità di conferme

Buona la prima? Mica tanto. Perché l'Italia del rugby al primo turno del Sei Nazioni perde comunque tre partite su tre. Stavolta i passivi pesanti vengono da Under 20 e femminile, mentre la Nazionale più importante fa, questo è vero, un'ottima figura ed esce immeritatamente sconfitta dallo Stade de France. Visto che il pareggio è un risultato raro ma non impossibile, come hanno dimostrato Irlanda e Galles il giorno dopo, diciamo che una “ics” ci sarebbe stata bene anche per questo Francia-Italia.

Note positive dagli azzurri al debutto: sia chi era in campo dall'inizio (Andrea Lovotti e Ornel Gega in prima linea, l'ala Mattia Bellini e l'estremo David Odiete, poi infortunato) sia chi è entrato dalla panchina (l'altro pilone Matteo Zanusso e il terza linea Andries Van Schalkwyk) hanno fatto bene la loro parte.

E in una squadra complessivamente ringiovanita ecco l'exploit di Carlo Canna, apertura delle Zebre fino all'anno scorso in Eccellenza con le Fiamme Oro, che aveva all'attivo alcuni incontri in Nazionale ma mai nel Sei Nazioni e mai dal primo minuto. Promosso anche a causa di defezioni di varia natura, ha centrato due obiettivi di prestigio in una volta sola. Da un lato il primato nella classifica dei marcatori al termine del primo turno (con 13 punti, in una giornata avara di segnature), dall'altro un “full house” di livello internazionale: non sono moltissimi, in assoluto, a potersi vantare di avere segnato in tutti i modi possibili nel corso di un solo test match, e Canna ci è riuscito con la singolare regola “dell'uno”, vale a dire una meta, un drop, un calcio piazzato e una trasformazione. A completare il quadro, l'inserimento del giovane di Benevento in più di un XV ideale stilato da media stranieri.

Adesso c'è da guardare avanti, all'Inghilterra, unica squadra del Sei Nazioni che non abbiamo mai battuto. Con la consapevolezza che l'ostacolo, rispetto alla Francia, sarà quasi sicuramente più alto. I transalpini che ci hanno superati di due punti hanno offerto una prova obiettivamente modesta, priva sia del mordente che della brillantezza di cui di solito danno provai. Ha inciso parecchio l'uscita prematura del n. 8 Picamoles, forse l'unico leader di questa squadra, e il migliore è stato l'esordiente di origini figiane Vakatawa. Intendiamoci, la prestazione azzurra non va per questo sminuita, e se tutti pendavano a un rovescio che non è assolutamente arrivato molti sono i meriti degli Azzurri. Ma l'Inghilterra vittoriosa in Scozia è una entità diversa dalla Francia.

Il nuovo esame propone un team rinnovato il giusto negli uomini, ma con un approccio alla partita che sembra essere tornato quello dei tempi d'oro. E con un triangolo allargato (vale a dire l'estremo Brown + le ali Watson e Nowell) in gradi di preoccupare qualunque squadra.

L'Italia dovrà anche rinunciare a un estremo appena insediato, Odiete, che sarà fuori per una quindicina di giorni e nel gruppo viene rimpiazzato da un giocatore alla prima convocazione, Andrea Buondonno, pure lui del Marchiol Moglaino. Mentre, fra gli avanti, si registra l'infortunio del terza linea Jacopo Sarto, che sabato scorso era rimasto in tribuna e ora sarà sostituito dall'esperto Robert Barbieri, del Benetton Treviso.

Sei nazioni

Risultati: Francia-Italia 23-21; Scozia-Inghilterra 9-15; Irlanda-Galles 16-16

Classifica: Inghilterra, Francia 2 punti; Galles, Irlanda 1; Italia, Scozia 0

Il calendario delle prossime giornate*

Secondo turno. Sabato 13 febbraio: Francia-Irlanda (15.25); Galles-Scozia (17.50). Domenica 14 febbraio: Italia-Inghilterra (15.00)

Terzo turno. Venerdì 26 febbraio: Galles-Francia (21.05). Sabato 27 febbraio: Italia-Scozia (15.25); Inghilterra-Irlanda (17.50)

Quarto turno. Sabato 12 marzo: Irlanda-Italia (14.30); Inghilterra-Galles (17.00). Domenica 13 marzo: Scozia-Francia (16.00)

Quinto turno. Sabato 19 marzo: Galles-Italia (15.30); Irlanda-Scozia (18.00); Francia-Inghilterra (21.00)

*Per il fischio d'inizio si indica sempre l'ora italiana. Tutte le partite sono trasmesse in diretta da DMax; i match dell'Italia vengono trasmessi, sempre in diretta, anche da Deejay tv

Sei nazioni under 20
Risultati: Irlanda-Galles 24-35; Scozia-Inghilterra 24-6; Francia-Italia 40-3

Classifica: Francia, Scozia e Galles 2 punti; Irlanda, Inghilterra e Italia 0

Prossimo turno: Galles-Scozia; Italia-Inghilterra (a San Donà di Piave, venerdì 12 febbraio, ore 19.10, diretta tv su Raisport); Francia-Irlanda

Sei nazioni femminile
Risultati: Scozia-Inghilterra 0-32; Irlanda-Galles 21-3; Francia-Italia 39-0

Classifica: Francia, Inghilterra e Irlanda 2 punti; Galles, Scozia e Italia 0

Prossimo turno: Italia-Inghilterra (a Biella, sabato 13 febbraio, diretta tv streaming su www.federugby.it); Francia-Irlanda; Galles-Scozia

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