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Dossier Italia - Inghilterra, la cronaca della partita

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Dossier | N. 70 articoliRugby / Speciale 6 Nazioni

Italia-Inghilterra, la cronaca della partita

40' La partita finisce sul 40-9. L'Italia è durata quasi un’ora, durante la quale non si è limitata a difendere ma ha saputo proporsi bene anche in avanti. Poi i giacimenti di classe e di rimpiazzi dell'Inghilterra sono venuti fuori con grande evidenza, l'Italia non ha più segnato mentre gli ospiti hanno piazzato un parziale del secondo tempo (29-0) che dice tutto. Inarrestabile Joseph, autore di tre delle cinque mete (a zero) della squadra del ct Eddie Jones

35'. 40-9 per una Inghilterra che ora mette sempre l'Italia sotto pressione. Trasmissione sbagliata della palla su Castrogiovanni contrastato da Launchbury, veloce serie di passaggi verso l'esterno, palla a Joseph che si trascina dietro tre avversari e fra tripletta. Palo di Farrell sul tentativo di trasformazione, ma il numero 12 si rifà poco dopo con un inserimento veloce su passaggio del neo-entrato Geroge che lo manda in meta. Stavolta la facile trasformazione è inevitabile

22'. 9-28 in virtù di un nuovo calcio piazzato di Farrell. Intanto si completa il turnover della prima linea azzurra, con l'ingresso di Zanusso per Lovotti

18'. Lo scarto sale a 9-25. Avanzano in raggruppamento gli inglesi e, quando la palla esce, Ford inventa un calcetto verso i pali che Joseph raccoglie andando in meta. Doppietta del n. 13 in soli cinque minuti, e anche stavolta Farrell trasforma. Rischiamo di sentire tutta la stanchezza dovuta ai ritmi e all'intensità della prima ora di gioco. E infatti continuano i cambi: Castrogiovanni per Cittadini, Padovani (esordiente) per Canna

13'. Al primo errore grave l'Inghilterra ci punisce subito. Passaggio azzardato di Bellini verso Campagnaro, Joseph intercetta il pallone e va in meta in mezzo ai pali. Scontata la trasformazione di Farrell, ora il punteggio è 9-18

Secondo tempo. L'Italia non perde, per ora, la sua vitalità. Controbatte bene alle iniziative avversarie e al 9' ha anche la possibilità di portarsi in vantaggio, ma il piazzato di Canna esce di poco. Il punteggio è sempre sull'11-9 per l'Inghilterra

40'. Il primo tempo finisce 11-9 per gli ospiti. Una bella Italia non indietreggia di fronte agli inglesi e sa riproporsi più volte in avanti. Peccato per i tre infortuni e per alcuni errori di troppo, ma ci sono anche ottime cose in difesa, come lo sbarramento effettuato in conclusione di primo tempo a fronte di un attacco molto pericoloso. Alla fine Campagnaro (uno dei migliori) libera con un calcio che per poco non innesca il contrattacco di Canna

35'. L'Italia accorcia dopo un'altra bella “permanenza” nei pressi della linea di meta avversaria. È Canna a centrare i pali, portando a 9 i punti azzurri contro gli 11 dell'Inghilterra. Purtroppo, però, bisogna anche registrare due infortuni di rilievo, visto che escono giocatori molto esperti come Zanni e Garcia, sostituiti da Steyn (esordiente) e Andrea Pratichetti (una presenza in azzurro)

25'. La prima meta del match porta la firma di George Ford. Un calcio alto a seguire mette in difficoltà prima McLean e poi Gori, gli inglesi recuperano e allargano il gioco verso l'out di sinistra. Il tocco finale è di Fiord, mentre sul tentativo di trasformazione (difficile) Farrell colpisce il palo

21'. Ancora parità ma ora il punteggio è 6-6. Inglesi in vantaggio con un calcio di Ford e poco dopo ristabilisce la parità Canna, per una punizione assegnata dopo una irregolarità a terra degli ospiti. Segue un altro tentativo azzurro: dalla lunga distanza a calciare è Garcia ma l'ovale non entra.

11': arriva subito il 3-3 degli ospiti. Pallone sfuggito in avanti a un azzurro, mischia per i Bianchi e successivo fallo punito da Farrell. Poco dopo nell'Italia esce l'infortunato Fuser ed entra Bernabò

8': Italia in vantaggio! Rimessa laterale rubata, serie di avanzamenti con palla che arriva a Cittadini, portato fuori dal campo. Ma l'arbitro aveva applicato la regola del vantaggio e Canna ha a disposizione il primo piazzato del match, con la palla che finisce in mezzo ai pali: 3-0

ROMA - Italia e Inghilterra in campo da sei minuti in uno Stadio Olimpico non lontano dal tutto esaurito. Si stima anche la presenza di circa 10mila sostenitori ospiti. Inglesi che puntano a installarsi subito nella metà campo azzurra, ma l'Italia reagisce.

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