Un terzo turno con tanto di anticipo di stampo calcistico e diversi snodi fondamentali: per evitare il cucchiaio di legno, parlando innanzitutto di Italia e Scozia, e per proseguire un cammino senza sconfitte che potrebbe portare al successo finale (e qui le candidate sono Inghilterra, Francia e Galles). Sei Nazioni a metà del cammino, con un quadro che domani sera sarà un po' più definito.
Il match clou si gioca oggi all'ora di cena, tra due squadre imbattute. Al Principality Stadium di Cardiff, già noto come Millennium Stadium, il Galles, reduce da un pareggio in Irlanda e da una vittoria in casa con la Scozia, ospita la Francia, che finora ha giocato sempre in casa e ha battuto di stretta misura sia l'Italia sia l'Irlanda. I due team in campo cercano una vittoria indispensabile per mantenere intatte le speranze di mettere le mani sul trofeo 2016.
Certo, una sconfitta comprometterebbe i sogni del Galles, ma anche i transalpini vedrebbero diminuite di molto le loro chance: hanno una differenza punti (+3) assai meno consistente del +37 dell'Inghilterra, altra capoclassifica, e si sa che a parità in graduatoria questo sarebbe determinante. Il ct Guy Novès cambia cinque uomini e, anche a causa di infortuni, lancia all'ala un esordiente assoluto come Djibril Camara, mentre per i padroni di casa Warren Gatland si ferma a tre cambi e allo spostamento di posizione per altri due giocatori (il capitano Sam Warburton dal lato chiuso a quello aperto della terza linea e George North dalla corsia destra a quella sinistra, sempre come trequarti ala). Per gli ospiti c'è anche il peso di una recente tradizione negativa: con il Galles non vincono dal 2011, in Coppa del Mondo, e nel quadriennio 2012-2015 hanno sempre perso i confronti nell'ambito del Sei Nazioni.
Se parliamo di trend negativi, però, difficile battere il duo Italia-Scozia. Gli Azzurri non vincono un match interno del Sei Nazioni dal 2013, l'edizione straordinaria che ci diede grandi illusioni dopo i successi su Francia e Irlanda. Sull'altro fronte, scozzesi sempre sconfitti negli ultimi nove confronti del torneo: in sostanza hanno perso le ultime due partite nel 2014, tutte quelle del 2015 e le prime due di quest'anno. Su un campo probabilmente allentato dalla pioggia ci si può aspettare un combattimento duro e poco spettacolare, dove sarà molto importante mantenere un alto tasso di freddezza nelle situazioni chiave e nei ruoli da protagonisti. La speranza più fondata, per noi, sta nella mischia, nella sua capacità di monopolizzare palloni e fasi di gioco.
Il terzo turno si chiude nel tardo pomeriggio di domani con Inghilterra-Irlanda, match delicato soprattutto a livello psicologico. I Bianchi di casa - che quest'anno non hanno ancora subìto una meta - sembrano favoriti, ma tornano per la prima volta a Twickenham dopo le sconfitte choc con Galles e Australia che per la prima volta li hanno estromessi dalle prime otto in una Coppa del Mondo. La squadra irlandese, condizionata da ritiri e infortuni, sembra già sul punto di abdicare ufficialmente dopo avere vinto gli ultimi due tornei: un solo punto nelle prime due partite è troppo poco per avere reali chance. A fronte dei due soli cambi del suo collega Eddie Jones, il ct ospite Joe Schmidt mette cinque uomini nuovi rispetto al 10-9 subìto in Francia e punta ,tra l'altro, su due esordienti, il terza linea Josh van der Flier e il centro Stuart McCloskey.
Terzo turno
Cardiff, venerdì 26 febbraio, 21.05 ora italiana
Galles: Liam Williams; Cuthbert, J. Davies, Roberts, North; Biggar, G. Davies; Faletau, Warburton (cap.), Lydiate; A.W. Jones, B. Davies; Lee, Baldwin, Evans. A disposizione: Owens, Jenkins, Francis, Ball, Tipuric, Lloyd Williams, Priestland, Anscombe. Ct Warren Gatland
Francia: Médard; Vakatawa, Mermoz, Danty, D. Camara; Plisson, Machenaud; Chouly, Burban, Lauret; Jedrasiak, Flanquart; Slimani, Guirado (cap.), Poirot. A disposizione: Chat, Atonio, Pelo, Maestri, Goujon, Bezy, Trinh-Duc, Fickou. Ct Guy Novès
Arbitro: Wayne Barnes (Inghilterra)
Roma, Stadio Olimpico, sabato 27 febbraio, ore 15.25
Italia: Odiete; L. Sarto, Campagnaro, Garcia, Bellini; Haimona, Gori; Parisse (cap.), Zanni, Minto; Fuser, Furno; Cittadini, Ghiraldini, Lovotti. A disposizione: Giazzon, Zanusso, Castrogiovanni, Bernabò, Van Schalkwyk, Palazzani, Padovani, A. Pratichetti. Ct Jacques Brunel
Scozia: Hogg; Seymour, Bennett, Taylor, Visser; Russell, Laidlaw (cap.); Denton, Hardie, Barclay; J. Gray, R. Gray; Nel, Ford, Dickinson. A disposizione: McInally, Sutherland, Low, Swinson, Wilson, Hidalgo-Clyne, Horne, Lamont. Ct Vern Cotter
ARBITRO: Jaco Peyper (Sudafrica)
Londra, 27 febbraio, 17.50 ora italiana
Inghilterra: Brown, Watson, Josepk, Farrell, Nowell; Ford, B. Youngs; B. Vunipola, Haskell, Robshaw; Kruis, Itoje; Cole, Hartley (cap.), Marler. A disposizione; George, M. Vunipola, Hill, Lawes, Clifford, Care, Daly, Goode. Ct Eddie Jones
Irlanda: R. Kearney; Trimble, Henshaw, McCloskey, Earls; Sexton, Murray; Heaslip, van der Flier, Stander; Toner, Ryan; Ross, Best (cap.), McGrath. A disposizione: Strauss, Healy, White, Dillane, Ruddock, Reddan, Madigan, Zebo. Ct Joe Schmidt
Arbitro: Romain Poite (Francia)
Il sei Nazioni 2016
Risultati, classifica e calendario*
Primo turno. Francia-Italia 23-21; Scozia-Inghilterra 9-15; Irlanda-Galles 16-16
Secondo turno. Francia-Irlanda 10-9; Galles-Scozia 27-23; Italia-Inghilterra 9-40
Classifica: Inghilterra e Francia 4 punti; Galles 3; Irlanda 1; Scozia e Italia 0
Terzo turno. Venerdì 26 febbraio: Galles-Francia (21.05). Sabato 27 febbraio: Italia-Scozia (15.25); Inghilterra-Irlanda (17.50)
Quarto turno. Sabato 12 marzo: Irlanda-Italia (14.30); Inghilterra-Galles (17.00). Domenica 13 marzo: Scozia-Francia (16.00)
Quinto turno. Sabato 19 marzo: Galles-Italia (15.30); Irlanda-Scozia (18.00); Francia-Inghilterra (21.00)
*Per il fischio d'inizio si indica sempre l'ora italiana. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta da DMax. Le partite dell'Italia saranno trasmesse anche sul canale NOVE, ex deejay Tv
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