Lifestyle

Milano e Reggio Emilia a braccetto, Avellino passa a Sassari

  • Abbonati
  • Accedi
basket

Milano e Reggio Emilia a braccetto, Avellino passa a Sassari

Sassari - Avellino (LaPresse)
Sassari - Avellino (LaPresse)

Avellino che vola, Milano con passo sicuro, Reggio con affidabilità e concretezza. Il campionato che riparte dopo la Coppa Italia vinta dall'Olimpia proprio contro i lupi irpini, sembra avere eletto le tre compagini più attrezzate per giocarsi il tricolore. O meglio, bianco verdi ed emiliani sembrano poter essere competitors credibili di Milano, grande favorita. Il resto del gruppo sembra staccato almeno di una tacca, malgrado lo splendido torneo di Cremona e il talento di Sassari, che Calvani farà però una bella fatica a miscelare in vista della post-season, e dopo una stagione tanto travagliata per i sardi sculettati lo scorso anno. Sul fondo dovrebbe uscire tra Pesaro, Bologna e Torino, trio di gran nobiltà, il nome di chi saluterà la massima serie, vista l'orgogliosa risalita di Capo d'Orlando.

Milano corsara – Non basta alla Virtus Bologna la presenza in tribuna del neo-presidente Alberto Bucci (leggenda del nostro basket che sulla panchina delle V Nere ha vinto tre scudetti) per tener testa alla solida e quadrata Milano di questi tempi. l'Emporio Armani passa senza problemi a Bologna (101-85) e raggiunge Reggio Emilia in vetta alla classifica, anche se la squadra di Repesa ha un match da recuperare. Senza Gentile e Jenkins, Milano firma la vittoria con un eccellente 15/24 da tre. Simon (21 e 7 assist) guida i biancorossi, che rimontano dal -9 iniziale (11-2) dato da Pittman (26 e 11 rimbalzi) con il croato e Sanders (11), innescati anche da Cinciarini (14 e 6 assist). Poi la partita per l'Olimpia è tutta in discesa.

Avellino da trasferta – La Sidigas vince 95-94 a Sassari e con l'ottavo successo di fila in campionato la squadra di Sacripanti sale al quarto posto, in attesa del posticipo di oggi tra Cantù e Pistoia. Decide la tripla di Joe Ragland (18) in volata, ma anche la difesa di Avellino, che dopo i 30 punti concessi nel terzo quarto ne subisce soltanto 14 nel quarto finale. Sassari si illude con Akognon e Kadji (23 a testa) e Logan (18), ma non riesce a fermare gli irpini che hanno un eccellente Acker (19) e i soliti Nunnally e Cervi (16).

Reggio all'italiana - I 60 punti del quintetto italiano De Nicolao-Gentile-Aradori-Della Valle-Polonara spingono Reggio Emilia al successo 86-77 su Cremona: gli emiliani restano in vetta e ribaltano la differenza canestri sulla Vanoli, che era arrivata al match a pari punti con la squadra di Menetti. Emiliani sempre avanti grazie all'11/20 da tre con Aradori (22 punti), Polonara (13) e Della Valle (18) autori di un ottimo9/14. Ma è determinante anche Kaukenas (13) conla sua leadership, mentre Cremona paga gli acciacchi fisici che limitano l'impatto di Vitali (11) e Cusin (8p + 4r). Turner (17) e McGee (21), fanno bottino ma non bastano ai lombardi, Cremona limita il passivo ma non salva la differenza canestri.

Sicilia felix - Prosegue il buon momento di Capo d'Orlando, che in casa supera Caserta 65-59 e continua a risalire la classifica. Con 60 secondi sul cronometro e sul punteggio di parità a quota 59, l'esperto Nicevic e poi Boatright (28p + 5assist + 5 recuperi) hanno deciso la partita facendo esplodere il Palafantozzi. A Caserta non è bastato un eccellente primo quarto, chiuso sul 24-18, perché poi la Betaland ha trovato i giusti equilibri e vinto in volata. Per l'Orlandina anche 16 punti e 6 rimbalzi di Bowers ; per Caserta 14 di Jones con 10 rimbalzi, 12+11 di Downs.

Venezia va – I lagunari nettamente Brindisi al Taliercio, all'Enel questa volta non basta un Adrian Banks in formato extralusso (29 punti con 5/8 nelle triple). La squadra allenata da Walter De Raffaele, che ha sostituito Carlo Recalcati nelle scorse settimane sulla panchina orogranata, ha preso il comando nel primo tempo ed è sempre rimasta avanti. Per i padroni di casa 28 punti di Green, 15 di Goss e 14 di Ress. Per Brindisi, oltre ai 29 di Banks, 12 di Anosike con 13 rimbalzi.
Torino piantata - Varese passa al Palaruffini e fa sua un'importantissima sfida salvezza imponendosi su una Manital sempre più inabissata. La squadra di Paolo Moretti vince con pieno merito e accusa un passaggio a vuoto solo nel secondo quarto dopo aver doppiato la Manital nel primo (28-14). Torino è tornata a contatto nel secondo quarto (39-44) ma nel finale Varese si è dimostrata più solida ed equilibrata nelle due metà campo fino al conclusivo 84-72. Per gli ospiti 20 punti e 6 rimbalzi di Campani e 21 di Kuksiks, che fa bottino con percentuali mostruose dall'arco (7/8 da tre!!). Per Torino, cenerentola in fondo alla classifica, 21 di White (che cattura anche 9 rimbalzi) e 24 di Ebi.

Risultati della 21/a giornata:
GrissinBon Reggio E. - Vanoli Cremona 86-77
Umana Venezia - Enel Brindisi 97-75
Manital Torino - Openjobmetis Varese 72-84
Betaland Capo d'Orlando - Pasta Reggia Caserta 65-59
Obiettivo Lavoro Bologna - EA7 Armani Milano 85-101
Banco Sardegna Sassari - Sidigas Avellino 94-95
Vitasnella Cantu' - Giorgio Tesi Pistoia oggi
Consultinvest Pesaro - Dolomiti Trentino 9 marzo

Classifica:
EA7 Armani Milano e GrissinBon Reggio E. 30; Vanoli Cremona 28; Sidigas Avellino 26; Giorgio Tesi Pistoia 24; Dolomiti Trentino, Umana Venezia e Banco Sardegna Sassari 22; Enel Brindisi 20; Pasta Reggia Caserta 18; Vitasnella Cantu', Openjobmetis Varese e Betaland Capo d'Orlando 16; Consultinvest Pesaro e Obiettivo Lavoro Bologna 14; Manital Torino 12.

© Riproduzione riservata