Nove partite giocate complessivamente dalle tre Nazionali azzurre e una sola vittoria: complimenti alle ragazze, che hanno battuto la Scozia e in questo modo si sono assicurate anche la partecipazione alla Coppa del mondo 2017. Ma il bilancio resta da profondo rosso.
Il colpo più duro è venuto, ovviamente, dalla sconfitta interna di Parisse e compagni con la Scozia. Così come l'entusiasmo, anche lo scoramento si estende rapidamente soprattutto tra gli appassionati con meno primavere “ovali” sulle spalle. Resiste il grande pubblico che segue l'Italrugby (67mila persone all'Olimpico per il confronto tra le ultime in classifica) ma il vero problema è che si ha la sensazione di ripartire ogni anno - a volte, quasi ogni partita - da capo. Difficile sommare due prestazioni positive (non parliamo poi di due vittorie) e i problemi cambiano di volta in volta. Sabato scorso è stata la mischia a perdere subito - e nettamente - il confronto: di certo su questo punto così importante le interpretazioni arbitrali non ci stanno aiutando. Però sono tutti discorsi che si potrebbero affrontare meglio se il faccia a faccia con l'avversario di turno si svolgesse su un piano equilibrato, cosa che non si è verificata con l'Inghilterra e neppure con la Scozia.
In attesa del nuovo ct (che sarà l'irlandese Conor O' Shea) l'Italia si tiene la convinzione di avere qualche giovane in più su cui poter contare - a patto di non buttare la croce addosso a questo o a quello in seguito a un paio di match insoddisfacenti, cosa che non succede spesso nemmeno nelle nazioni più evolute - e, allo stesso tempo, può cominciare a fare spazio nel cassetto virtuale dove conserva gli altrettanto virtuali cucchiai di legno. Dalle ultime due partite in trasferta, con un'Irlanda ferita nel fisico e nell'orgoglio e con un Galles di alto livello, si può sperare di vedere qualche miglioramento; quanto alle chance di ottenere una vittoria, siamo a percentuali a una cifra.
Intanto il terzo turno ha reso chiaro che la partita decisiva sarà con ogni probabilità Inghilterra-Galles, in programma sabato 12 a Twickenham. Se i padroni di casa vincono, eliminano i gallesi dalla volata, restano in corsa per il Grande Slam (che va a chi conclude vittorioso cinque match su cinque) e comunque potrebbe anche permettersi di perdere l'ultimo incontro in Francia: viste la differenza punti, decisiva in caso di arrivo alla pari, e la solidità difensiva dei Bianchi, che hanno subìto una sola meta in tre incontri, un rovescio di grandi proporzioni sembra praticamente da escludere. Se invece si dovesse imporre il Galles, i Dragoni prenderebbero la testa della classifica e a quel punto dovrebbero solo battere l'Italia all'ultimo turno per diventare campioni. Infine, ecco l'evenienza più rara: se a Londra finisce in pareggio, l'Inghilterra rimane prima in classifica ma non può uscire sconfitta dal match esterno con la Francia, altrimenti subirebbe il sorpasso del Galles e, forse, anche quello dei Galletti.
IL SEI NAZIONI 2016
Risultati, classifica e calendario
Primo turno. Francia-Italia 23-21; Scozia-Inghilterra 9-15; Irlanda-Galles 16-16
Secondo turno. Francia-Irlanda 10-9; Galles-Scozia 27-23; Italia-Inghilterra 9-40
Terzo turno. Galles-Francia 19-10; Italia-Scozia 20-36; Inghilterra-Irlanda 21-10
Classifica: Inghilterra 6 punti (differenza punti + 48); Galles 5 (+13); Francia 4 (-6); Scozia 2 (+6); Irlanda 1 (-12); Italia 0 (-49)
Quarto turno. Sabato 12 marzo: Irlanda-Italia (14.30); Inghilterra-Galles (17.00). Domenica 13 marzo: Scozia-Francia (16.00)
Quinto turno. Sabato 19 marzo: Galles-Italia (15.30); Irlanda-Scozia (18.00); Francia-Inghilterra (21.00)
**Per il fischio d'inizio si indica sempre l'ora italiana. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta da DMax. Le partite dell'Italia saranno trasmesse anche su Deejay tv
Marcatori
41 punti: Laidlaw (Scozia)
33: Farrell (Inghilterra)
26: Biggar (Galles)
25: Sexton (Irlanda)
22: Canna (Italia)
16: Plisson (Francia)
Metamen
3 mete: Joseph (Inghilterra)
2: Murray (Irlanda), North (Galles) e Seymour (Scozia)
Seguono 21 giocatori con una meta a testa
Sei Nazioni Under 20
Primo turno: Irlanda-Galles 24-35; Scozia-Inghilterra 24-6; Francia-Italia 40-3
Secondo turno: Italia-Inghilterra 7-42; Galles-Scozia 18-15; Francia-Irlanda 34-13
Terzo turno: Inghilterra-Irlanda 20-26; Italia-Scozia 14-24; Galles-Francia 16-10
Classifica: Galles 6 punti; Francia e Scozia 4; Inghilterra e Irlanda 2; Italia 0
Sei Nazioni femminile
Primo turno: Scozia-Inghilterra 0-32; Irlanda-Galles 21-3; Francia-Italia 39-0
Secondo turno: Italia-Inghilterra 24-33; Francia-Irlanda 18-6; Galles-Scozia 23-10
Terzo turno: Inghilterra-Irlanda 13-9; Italia-Scozia 22-7; Galles-Francia 10-8
Classifica: Inghilterra 6 punti: Francia e Galles 4; Irlanda e Italia 2; Scozia 0
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