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Sette tappe per il Giro d’Italia di handbike

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Ciclismo

Sette tappe per il Giro d’Italia di handbike

Olycom
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Crema, Castellanza, Imola, Cesano Maderno, Fossano, Rivarolo Canavese e Baia Domizia: sette tappe per la settima edizione del Giro d'Italia di Handbike 2016.

Da un'idea di Andrea Leoni, il Comitato Organizzatore del Giro di Italia di HandBike, nasce nel 2010 come Associazione Sportiva Dilettantistica non a fini di lucro con l'intento preciso di creare, per questo tipo di disciplina, un circuito di gare che possano distinguersi – a livello Nazionale – per organizzazione e qualità, promuovendo un'iniziativa volta a qualificarle e offrendo agli atleti la possibilità di concorrere ad una classifica finale, analogamente a quanto accade a livello professionistico, con le finalità e con l'osservanza delle norme e delle direttive del CONI, della FCI e dei suoi Organi. Tutti gli operatori e collaboratori che operano all'interno dell'organizzazione sono volontari che – in aggiunta alle loro rispettive occupazioni – prestano tempo e professionalità a questo importante evento unico in Europa.

L’edizione 2016 è stata presentata a Palazzo della Regione a Milano. Alla presenza di un nutrito pubblico, più di 150 persone, fra cui alcuni rappresentanti delle amministrazioni comunali e delle associazioni dei comuni che ospiteranno il Giro e soprattutto numerosi atleti che si cimenteranno nelle sette tappe.

Alex Zanardi, doppia medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Londra, da Pineto (Teramo) – dove è impegnato con la nazionale – ha inviato un messaggio video incoraggiando soprattutto gli atleti nell'impegno agonistico come anche Vittorio Podestà, pluricampione mondiale e paralimpico di handbike nel suo video messaggio ha ricordato l'ormai prossimo impegno di Rio.

Si comincia il 3 aprile a Crema (eletta città europea dello sport 2016) per concludere in riva al mare a Baia Domizia il 18 settembre.

Le gare si svolgeranno su percorsi all'interno dei centri cittadini con lunghezza ad anello dai 3 ai 6 chilometri.

Tra le tappe quelle più impegnative sembrano essere quella di Fossano (9 luglio) e quella di Imola (8 maggio) e forse saranno anche le più belle, parola di Mattia Marchisio, un'atleta.

Previsti circa un centinaio di atleti con diverse disabilità.

Atleti al centro, Voi al centro, il motto del Giro d'Italia Handbike 2016 che ospiterà anche la seconda edizione del Paracycling Italian Tour, perché sono proprio gli atleti che danno, con la loro forza, la volontà di andare avanti, così come ha ben motivato il Presidente Walter Ferrari.

Ed è proprio nella volontà di reagire a un trauma riorganizzando la propria vita in maniera positiva che gli atleti esercitano la cd. resilienza, ha sottolineato il testimonial di Handbike 2016 Paolo Ruffini - noto volto televisivo, cinematografico e teatrale – che continua ringraziando soprattutto perché “avere a che fare con persone resilienti, attive, positive è per me motivo di crescita e di ricchezza interiore”.

Non c'è Giro senza maglia: ed ecco che sfilano Miss Maglia Rosa, Vera Atyushkina (ex velina, modella e show girl) al secondo anno consecutivo, Miss Maglia Bianca, Chiara Bordi (che a seguito di un incidente ha perso una gamba e si sta avvicinando alla atletica leggera) che con la sua partecipazione rappresenta la freschezza della Maglia destinata al miglior giovane, e Miss Maglia nera PMP (Francesca Cristoforo), una new entry della Manifestazione.

Indossano le maglie realizzate dal Graphic Director Andrea Villani che da Londra così le presenta: “Il primo elemento che differenzia lo stile di quest'anno è la presenza del tricolore, elemento che ho voluto inserire per sottolineare l'appartenenza e l'attaccamento alla Nazione.

Il secondo elemento grafico che ho scelto dà vita a due significati: la scia che gli atleti creano ad ogni loro passaggio ed il tocco di pennello a richiamare il concetto di arte tradotta nello sport, lo stesso tocco celebra la 7^ EDIZIONE, ogni Maglia riporta infatti 7 tocchi, uno per ogni tappa” .

Il Giro d'Italia evoca una festa, ha detto Daniela Isetti, Vice Presidente della Federazione ciclistica italiana.

E alla fine della conferenza stampa sembra di partecipare a una vera festa in attesa di vivere insieme ancora tante emozioni che ci regaleranno le 7 tappe del Giro d'Italia di HandBike 2016.

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