A Cardiff, sotto il tetto chiuso del Principality Stadium, stanno per affrontarsi Galles e Italia. Per gli Azzurri l'ultimo posto nel torneo è ormai inevitabile, ma sarebbe già molto importante chiudere con una prestazione di rilevo. Dall'altra parte i Dragoni cercano la vittoria per assicurarsi il secondo posto finale. Diversi gli infortunati da una parte e dall'altra, ma questo non modifica il pronostico, nettamente a favore dei padroni di casa. Per Martin Castrogiovanni, oggi alla 119esima presenza con l'Italia, potrebbe essere l'ultima partita in azzurro.

42'. L'Italia gioca con orgoglio il pallone nella propria metà campo, ma l'iniziativa ripassa al Galles e a tempo scaduto arriva la meta di Gareth Davies, trasformata da Priestland. Finisce 67-14, per gli Azzurri è la seconda peggiore sconfitta in 17 anni di Sei Nazioni

39' Inutile intercetto e fuga verso la meta di Odiete, perché c'era punizione per il Galles, che la gioca per mandare in meta Moriarty. Priestland trasforma: 60-14

25'. Meta di Moriarty che finalizza una spinta collettiva in raggruppamento. E' la settima meta dei Dragoni. E anche Priestland, subentrato a Biggar nella girandola delle sostituzioni, trasforma. Siamo 53-14 per il Galles

22'. Seconda meta azzurra, con una bella azione prolungata. Allan trova il minibreak decisivo e serve Garcia che va a segnare. Nuova trasformazione di Haimona, il punteggio è 46-14

17’. Meta di Liam Williams alla bandierina. Stremati i difensori azzurri. Va dentro la trasformazione di Biggar per il 46-7

13'. Arriva la meta dell'Italia, che gioca in touche una punizione, conquista la palla e spinge collettivamente fino al tocco finale di Palazzani. Haimona centra la trasformazione. Galles-Italia 39-7

9'. North parte da solo e lungo l'asse centrale si fa metà campo per segnre in mezzo ai pali. C'è la trasformazione di Biggar per il 39-0. Intanto nella mischia azzurra si registra l'esordio assoluto di Jacopo Sarto. Ed è uscito Castrogiovanni, probabilmente all'ultima apparizione con la maglia della Nazionale

5'. del secondo tempo. Un'azione infinita del Galles, con 21 fasi di gioco, riesce a vincere la resistenza azzurra. Roberts segna in tuffo e Biggar questa volta non trasforma. Punteggio 32-0

40'. Il primo tempo si conclude sul 27-0 con l'Italia in attacco, ma incapace, finora, di segnare punti. Critica la situazione nei trequarti. Dopo Bellini, sostituito da McLean, si infortuna anche Pratichetti e il suo posto viene preso da Haimona. Ma la panchina, per quel settore, ora è completamente sguarnita

33'. Contrattacco a tutto campo dei Dragoni con Jonathan Davies che va a segnare in mezzo ai pali e Biggar che trasforma. Siamo già sotto 27-0 e la situazione è davvero preoccupante. Nel frattempo si infortuna Bellini, sostituito da McLean

29'. Il Galles accelera: da rimessa laterale palla ai trequarti, Biggar fa il buco, serve Roberts che gli ritorna la palla. Meta in posizione centrale e trasformazione facile dello stesso Biggar per il 20-0

19’. Cartellino giallo (e relativa espulsione temporanea) per Palazzani, che non rispetta la distanza di 10 metri su una punizione avversaria. Quasi subito arriva anche il calcio piazzato di Biggar per il 13-0

14’. 10-0 per il Galles grazie a un calcio piazzato di Biggar, accordato per un “tenuto a terra”

9'. Occasione per l'Italia, che gioca una punizione in rimessa laterale, ma poi vanifica tutto con un “in avanti” di Geldenhuys

5’. Prima meta del Galles. Non rilevato un fuorigioco di due giocatori in rosso, touche per il Galles, raggruppamento ed è il rientrante mediano di mischia Webb che prende la palla e va a segno. Facile la trasformazione di Biggar 7/0

3'. Il Galles parte sul versante offensivo, ma c'è un placcaggio “arrembante” di Leonardo Sarto a respingere i padroni di casa

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