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Dossier L'Irlanda chiude battendo la Scozia e spera nel terzo posto

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Dossier | N. 70 articoliRugby / Speciale 6 Nazioni

L'Irlanda chiude battendo la Scozia e spera nel terzo posto

(LaPresse)
(LaPresse)

Una partita non bellissima e anche un po' troppo nervosa, ma comunque ricca di spunti, di mete ed emozioni. Nel confronto celtico per eccellenza, a Dublino, sono i padroni di casa a vincere. Irlanda-Scozia finisce 35-25 (e quattro mete a tre). I padroni di casa si aggiudicano due partite interne consecutive, si portano a cinque punti in classifica e si trovano nell'inconsueta situazione di tifare per l'Inghilterra: infatti, se gli uomini di Jones si imporranno stasera alla Francia, saranno proprio gli irlandesi a conquistare il terzo posto finale.

Intanto si godono questa vittoria, dovuta a una maggiore concretezza, alla prevalenza nel gioco aereo e anche alla capacità di conquistare più punizioni rispetto agli avversari. Nel primo quarto d'ora quattro penalty a uno accordati dall'arbitro per il 9-3 che viene poi ribaltato da una meta di Hogg trasformata da Laidlaw. Bellissimo l'assolo dell'estremo, partito in velocità dalla sua metà campo e in grado di superare tre-quattro avversari.

La reazione irlandese, però, è immediata e si “appoggia” alla prima espulsione temporanea della partita, conseguenza di un giallo a Barclay. A cavallo della mezz'ora arrivano due mete in tre minuti, di Stander in sfondamento e di Earls bravo e fortunato a raccogliere un pallone calciato alto da Sexton. E' il primo tentativo di staccare definitivamente gli avversari, che accorciano un po' lo svantaggio (21-13) con un calcio di Laidlaw a fine primo tempo.

Due mete per parte nella ripresa, senza che gli scozzesi riescano mai ad avvicinarsi più di tanto agli avversari. Sono questi ultimi a segnare in apertura con Murray, bravo a trovare il varco giusto dopo una serie di avanzamenti. La Scozia non si arrende e trova una bella meta con Richie Gray che va in mezzo ai pali su un rapido cambio di gioco. Le ultime due segnature arrivano nuovamente con l'uomo in più: Toner, l'uomo più alto del Sei Nazioni, si allunga al massimo e trova una meta in tuffo per l'Irlanda, e infine Dunbar offre l'ultima replica finalizzando una giocata al largo. Ma non c'è più tempo per sovvertire il punteggio.

LA PARTITA
Irlanda-Scozia 35-25 (primo tempo 21-13). Per l'Irlanda: 4 mete (Stander, Earls, Murray, Toner), 3 calci piazzati (Sexton), 3 trasformazioni (Sexton). Per la Scozia: 3 mete (Hogg, R. Gray, Dunbar), 2 calci piazzati (Laidlaw), 2 trasformazioni (Laidlaw). Calci fermi: Sexton 6 su 8; Laidlaw 4 su 5. Cartellini gialli per Barclay (Scozia), Dunbar (Scozia), Sexton (Irlanda)

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