Nemmeno la migliore prestazione della Francia nel Sei Nazioni 2016 può impedire all'Inghilterra di espugnare Parigi e prendersi il torneo con tanto di Grande Slam. Una partita giocata su grandi ritmi, una battaglia senza risparmio e un verdetto indiscutibile: hanno vinto i più forti. Lo scarto (31-21) non è straordinario e soprattutto i transalpini erano sotto di appena quattro punti a 10 minuti dalla fine. Ma il conto delle mete - tre a zero per i Bianchi - dice qualcosa in più sulla supremazia di una squadra che anche a livello psicologico non ha sbagliato un colpo.

È stato uno dei migliori match del torneo 2016, e questo è un merito per entrambe le squadre. La Francia ha combattuto a viso aperto, ha finalmente rimesso in campo alcuni spunti di grande gioco presi dalla sua impareggiabile tradizione e ha anche difeso bene, contro una squadra che ha avuto il 55% del possesso di palla ed è stata per 48 minuti su 80 nella metà campo avversaria. Ma il prezzo è stato pagato con un alto numero di errori nella trasmissione e nel controllo della palla e con una prestazione gravemente deficitaria in rimessa laterale.

Insomma, i Galletti escono tra gli applausi e non devono ringraziare solo il loro infallibile calciatore Machenaud, che ha firmato un superbo 7 su 7 nei calci piazzati, perché è stato tutto il team a conquistare quei penalty e a fornire in un certo senso le munizioni al proprio cannonniere. Ma l'Inghilterra di questo torneo è qualcosa di più, un gruppo compatto nel fisico e nella testa, che ci mette classe, sacrificio, convinzione, mezzi atletici straordinari. Un XV che, oltretutto, sa non avere fretta: in attacco fa impressione e, anche quando non segna, sembra comunque efficace sul piano della progressiva demolizione della controparte di turno.

Soprattutto nella prima mezz'ora il ritmo è stato altissimo. Dopo uno scambio di colpi tra calciatori (un bersaglio per parte, con Machenaud a segnare per primo, facendo registrare l'unico vantaggio francese), al 10' Care raccoglie un pallone a terra dopo una “ruck” e sorprende tutti con uno sprint di 30 metri che lo porta in meta. Otto minuti dopo è Cole a oltrepassare la linea decisiva in sfondamento, anche se in avvio della propria azione si appoggia al compagno Mako Vunipola e siamo ai limiti del “velo” proibito. Fatto sta che l'arbitro Owens convalida, confortato anche dal collega che rivede le azioni alla moviola, e la Francia può rimanere in partita solo a suon di calci. Nel primo tempo Machenaud ne mette quattro e si va al riposo sul 17-12.

Grazie a due piazzati contro uno, nei primi 10 minuti della ripresa i padroni di casa si portano addirittura a meno due, ma al quarto d'ora arriva la terza e ultima meta de match: Billy Vunipola esce veloce da una mischia chiusa, poi lancia Youngs che sprinta sua volta prima di effettuare un calcetto rasoterra verso la bandierina, preciso per Watson che accorre e schiaccia. Passano tre minuti e c'è di nuovo Machenaud a dare speranze ai francesi. E con un quarto di partita giocare e soli quattro punti di scarto tutto potrebbe succedere. In effetti, succede che l'Inghilterra segna altri due penalty con Farrell e chiude a chiave il match.

Dopo ci sono solo festeggiamenti e soddisfazione per un riscatto immediato: la squadra che ad autunno era stata affondata in casa sua nella Coppa del Mondo si risveglia in una magnifica primavera.

LA PARTITA
Francia-Inghilterra 21-31 (primo tempo 12-17).
Per la Francia: 7 calci piazzati (Machenaud).
Per l'Inghilterra: 3 mete (Care, Cole, Watson), 4 calci piazzati (Farrell), 2 trasformazioni (Farrell). Calci fermi: Machenaud 7 su 7; Farrell 6 su 8. Cartellino giallo per Chiocci (Francia)

IL SEI NAZIONI 2016
Risultati e classifica
Primo turno.
Francia-Italia 23-21;
Scozia-Inghilterra 9-15;
Irlanda-Galles 16-16

Secondo turno.
Francia-Irlanda 10-9;
Galles-Scozia 27-23;
Italia-Inghilterra 9-40

Terzo turno.
Galles-Francia 19-10;
Italia-Scozia 20-36;
Inghilterra-Irlanda 21-10

Quarto turno.
Irlanda-Italia 58-15;
Inghilterra-Galles 25-21;
Scozia-Francia 29-18

Quinto turno.
Galles-Italia 67-14;
Irlanda-Scozia 35-25;
Francia-Inghilterra 21-31

Classifica finale:
Inghilterra 10 punti;
Galles 7;
Irlanda 5;
Scozia 4 (differenza punti +7);
Francia 4 (-27);
Italia 0

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