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Addio a Gianroberto Casaleggio, cofondatore del Movimento 5 Stelle

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aveva 61 anni

Addio a Gianroberto Casaleggio, cofondatore del Movimento 5 Stelle

È morto questa mattina a Milano Gianroberto Casaleggio, imprenditore della comunicazione meglio noto come cofondatore, insieme al leader Beppe Grillo, del Movimento 5 Stelle. Aveva 61 anni. Casaleggio era ricoverato in una struttura dell’Istituto scientifico auxologico e nell’aprile del 2014 fu già operato di urgenza per un edema al cervello al Policlinico di Milano. I funerali si celebreranno giovedì prossimo.

Grillo: solo da oggi forse ne capiremo visione
«Solo da oggi forse inizieremo tutti a capire l’importanza, la lungimiranza e la visione di Gianroberto Casaleggio». Beppe Grillo commenta a caldo via twitter la scomparsa dell’amico. «Che la terra ti sia lieve», aggiunge di seguito facendo suo un cinguettio. Subito dopo arriva il tweet dall’account con una foto dei due “dioscuri” pentastellati, accompagnata da un semplice «ciao Gianroberto» che diventa hashtag. Intanto è stato annullato, in segno di lutto, lo show teatrale dell’ex comico in programma questa sera al Teatro Augusteo di Napoli. La scomparsa di Casaleggio «è una perdita gigantesca per il Movimento, e non so immaginare quali conseguenze possano verificarsi, ma sono certo che le persone straordinarie che ne fanno parte, specie i giovani dell’ultima generazione, saranno in grado di proseguire sulla giusta via». Questa la testimonianza di Dario Fo che ricorda la «cultura» e la «conoscenza straordinaria» del cofondatore ma anche la sua «modestia», l’umiltà che è difficile trovare «nell’ambiente della politica comune» e ancora la «generosità nel modo di comportarsi».

Mattarella colpito dalla sua prematura scomparsa
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è detto «particolarmente colpito dalla prematura scomparsa di Gianroberto Casaleggio, intellettuale, editore, protagonista politico innovativo e appassionato». Il Capo dello Stato in una lettera di cordoglio inviata alla famiglia, ricorda di averlo incontrato il 26 febbraio dello scorso anno al Quirinale in occasione dell’incontro di una delegazione del M5S, alla cui causa, ricorda Mattarella, Casaleggio «aveva dedicato negli ultimi anni tutto il suo impegno civile».

Dolore e silenzio dei parlamentari pentastellati
C’è dolore e sgomento tra i parlamentari 5 Stelle per la morte del leader. Il cofondatore del Movimento era malato ma la sua scomparsa a molti è risultata comunque improvvisa e inaspettata. I pentastellati oggi si chiudono nel silenzio e affidano a Facebook e Twitter il loro saluto, con una modalità social che da sempre caratterizza il Movimento. L’hasthag è #ciaoGianroberto. Poi, poche parole. La senatrice Barbara Lezzi scrive soltanto «dolore». La deputata Fabiana Dadone ricorda il motto del guru «#iononmollo». La collega Emanuela Corda scrive su Fb: «Grazie per averci regalato un sogno». «Ciao Gianroberto la storia ti renderà il tributo che meriti», così su Facebook il deputato Danilo Toninelli.

Messaggi di cordoglio dalle forze politiche
«Oggi niente campagna elettorale. Un abbraccio affettuoso alla famiglia di Gianroberto Casaleggio e ai militanti del M5S» dice Roberto Giachetti, candidato sindaco di Roma del centrosinistra. Stessa cosa per Guido Bertolaso dal fronte opposto. «Ci sono momenti in cui la politica si deve fermare. Sono vicino alla famiglia di Casaleggio a cui vanno le mie più sentite condoglianze». «Nulla mi accomunava politicamente a Roberto Casaleggio, tutto mi accomuna a lui umanamente. L’improvvisa notizia della sua morte è uno di quei fatti che ti ricordano le cose che contano veramente» è la dichiarazione del presidente dei deputati di Area popolare Maurizio Lupi.

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