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Al via i playoff Nba: tutti a caccia degli Warriors da record

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BASKET

Al via i playoff Nba: tutti a caccia degli Warriors da record

Gli Warriors che si lanciano verso il secondo anello consecutivo forti del nuovo record di vittorie nella regular season; l'aria ancora elettrica per la notte dell'addio di Kobe Bryant. Ma quella appena passata, e che ha chiuso la stagione regolare, è stata anche serata di verdetti definitivi per la Nba: Houston è la sedicesima e ultima squadra ai playoff a Ovest, dove Dallas chiude sesta a pari punti con Memphis ma davanti per i tie-breaker; a Est chiudono tutte con lo stesso record Miami, Atlanta, Boston e Charlotte, messe in fila anche in questo caso dalla classifica avulsa. E allora proviamo a giocare un po', per indovinare chi se lo infilerà al dito, l'anello 2015-16. Pronostico? Ancora gli Warriors, che a Ovest supereranno 4 a 2 San Antonio, per poi battere in finale i Miami Heat, che a sorpresa supereranno a est i Cavaliers.

TABELLONE PLAYOFF NBA 2015-16
Questi gli accoppiamenti playoff al primo turno:
A Est:
Cleveland (1/ 57-25)-Detroit (8/ 44-38)
I Cavaliers liquideranno I Pistons, già soddisfatti di essere tornati ai playoff dopo tante stagioni oscure. Ma occhio al peso specifico che Drummond, centro rivelazione dell'annata, potrà avere nell'area pitturata. Senza contare che a Cleveland il ribaltone ispirato da LeBron in panchina (via Blatt, al suo posto il fido Lue), non ha dato finora i risultati desiderati dal Prescelto.
Toronto (2/ 56-26)-Indiana (7/ 45-37)
Due team solidi, coi canadesi che, dopo un inizio a tutto gas, hanno comunque assestato il cammino arroccandosi intorno all'esplosività di DeRozan, i muscoli di Valanciunas, la sapienza di Scola; i Pacers hanno ritrovato il talento di Paul George e assemblato un roster senza altre stelle, ma profondo e coeso
Miami (3/ 48-34)-Charlotte (6/ 48-34)
Bravi gli Heat a rinascere presto dalle proprie ceneri, dopo l'addio di LeBron e I guai fisici di Bosh, con un giusto mix di veterani (Wade su tutti) e giovani (la rivelazione Mc Roberts). Stuzzicante l'incrocio con gli Hornets del “proprietario” Michael Jordan, che infilano la seconda post-season negli ultimi 3 anni: (piccoli) segnali di crescita ad alto livello.
Atlanta (4/ 48-34)-Boston (5/ 48-34)
Sempre dura incrociare gli Hawks, anche se la grande occasione avuta lo scorso anno non dovrebbe riproporsi in questa stagione, per Atlanta, malgrado i tanti all-around (Millsap-Teague) e le gambe esplosive di Schroeder. Sotto la sicura guida di Brad Stevens, i Celtics centrano l'approdo ai playoff: non era scontato, visto un roster privo di nomi altisonanti, ma che il coach ha saputo far crescere gara dopo gara, affidandosi al talento di Isiah Thomas.

A Ovest:
Warriors (1/ 73-9)-Rockets (8/ 41-41)
Sfida chiusa in partenza, coi campioni in carica che ben poco rischiano contro un roster talentuoso (vedi Harden e Howard), ma incostante, e condizionato per tutta la stagione dagli infortuni
Spurs (2/ 67-15)-Grizzlies (7/ 42-40)
San Antonio ha già pagato dazio, in passato, al “fiuto da playoff” dei Grizzlies, che però stavolta appaiono in decisa parabola discendente, causa l'assenza di Marc Gasol, le precarie condizioni di Conley e un Randolph che inizia a sentire il logorio di anni di battaglia sotto le plance.
Thunder (3/ 55-27)-Mavericks (6/ 42-40)
Pronostico chiuso a favore di Oklahoma, ma attenzione ai Mavericks, perché una squadra che ha Nowitzki tra le sue fila non può mai essere sottovalutata. La coppia Westbrook-Durant deve dimostrare di saper vincere insieme.
Clippers (4/ 53-29)-Blazers (5/ 44-38)
Incrocio intrigante, con I Clippers all'ultimo giro di ruota di un roster che potrebbe poi essere profondamente rinnovato, e con l'incognita Griffith, reduce da una stagione regolare condizionata dall'infortunio rimediato in una rissa con un membro dello staff della franchigia. Ma è pur vero che c'è sempre Paul Pierce, vero animale da playoff anche a 39 anni. Portland ha poco da perdere un Damian Lillard: basta e avanza per non prenderla sottogamba…
Si parte sabato notte con Toronto-Indiana, Golden State-Houston, Atlanta-Boston e Oklahoma City-Dallas.

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