
Un lungo applauso e il saluto, ripetuto «onesta, onestà». Così al termine della cerimonia funebre per l'ultimo saluto a Gianroberto Casaleggio, tutti i presenti in piazza Santa Maria delle Grazie, cittadini ed esponenti politici del Movimento, hanno accolto l'uscita del feretro. Un lunghissimo applauso è stato il tributo dalla folla anche quando il feretro è stato accompagnato all'interno della basilica di Santa Maria delle Grazie a Milano, dove si è svolta questa mattina alle 11 la cerimonia funebre per dire addio all'ideologo del Movimento, venuto a mancare martedì scorso, all’età di 61 anni, dopo una lunga malattia.
Subito dopo l'ingresso del feretro è arrivato Beppe Grillo, con i membri dei direttori dei 5 Stelle, Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Roberto Fico, Carla Ruocco, Carlo Sibilia. La chiesa era gremita di persone, molte sono rimaste in piedi. La funzione, officiata da padre Marco Salvioli è stata interdetta ai giornalisti, ai fotografi e alle telecamere. Dario Fo, il premio Nobel da sempre vicino al Movimento 5 Stelle, ha partecipato al funerale di Gianroberto Casaleggio ma senza tenere alcuna orazione funebre, come inizialmente previsto.
Al termine funerale folla grida “onestà”
Al termine dei funerali, al centro della piazza insieme al feretro alcuni rappresentanti del Direttorio dei 5 Stelle, come Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio, si sono abbracciati e fatti forza l'un con l'altro. La folla presente li ha incitati ad «andare avanti» a «non mollare», a «non cambiare mai». I parlamentari si sono avvicinati alla transenne per ringraziare i sostenitori. Lunghi applausi anche per Beppe Grillo quando ha lasciato la piazza.
Figlio Davide: chi aveva suo sogno lo persegua senza mollare
«Chi condivideva il suo sogno lo persegua senza mollare mai come ha fatto lui fino alla fine». Così Davide, il figlio più grande di Gianroberto Casaleggio, considerato l’erede del padre alla guida del M5s, ha preso la parola durante le esequie funebri che si sono svolte in Santa Maria delle Grazie a Milano. E ha aggiunto: «Aveva l'audacia di vedere il futuro prima degli altri, anche quando nessuno ci credeva. Fino all'ultimo è andato in ufficio a piedi, fino a quando ce l'ha fatta. La sua mania erano i dettagli, era un grande lavoratore»
Piaza gremita e misure di sicurezza per funerali
Già un'ora prima dell'inizio della cerimonia funebre erano circa 200 le persone in piazza Santa Maria delle Grazie. La piazza è stata transennata e presidiata dalle forze dell'ordine. Dietro le transenne molti cittadini, simpatizzanti del movimento e semplici curiosi. Nello spazio antistante la Basilica sono scattati controlli di polizia. Per entrare in chiesa bisognava superare i controlli con il metal detector portatile.
Delegazione Pd fischiata
All'esterno della basilica sono state poste delle corone di fiori bianchi, una delle quali è della Casaleggio associati, la società di consulenza fondata da Gianroberto. Alla funzione anche volti noti del giornalismo come il conduttore tv, Gianluigi Nuzzi. Al funerale partecipa la vice sindaco di Milano, Francesca Balzani. Il Pd ha partecipato ai funerali con il vice segretario Lorenzo Guerini, con il segretario metropolitano Pietro Bussolati e con Emanuele Fiano. Al loro arrivo a Santa Maria delle Grazie alcuni fischi da parte dei militanti del Movimento Cinque Stelle radunati all'esterno della chiesa. Alla cerimonia funebre per l'addio al cofondatore del Movimento 5 stelle è intervenuto anche il fondatore della Lega, Umberto Bossi.
Grillo: giù il cappello, rendete omaggio a Casaleggio
«Gianroberto per il suo impegno contro un sistema marcio fino al midollo è stato diffamato, offeso e insultato pubblicamente, in tv, in radio, sui giornali. Sul livore contro di lui ci ha addirittura scritto un libro. Non lo hanno mai capito e per questo non lo sopportavano. Era di un altro livello. In pochi lo hanno ringraziato per il suo impegno e per il suo essersi donato, oggi è il momento di farlo». Così Beppe Grillo sul suo blog, ha voluto ricordare Gianroberto Casaleggio nel giorno del suo funerale. «Giù il cappello, signori. Rendete omaggio! - ha scritto il leader M5S - Di uomini così ne campano uno ogni cento anni. E chi, come me, ha avuto la fortuna di conoscerlo di persona si senta un privilegiato. Grazie Gianroberto, grazie di tutto. Quello che ci hai lasciato lo metteremo a frutto e, come ci hai insegnato tu, non molleremo! Perché «è difficile vincere con chi non si arrende mai».
© Riproduzione riservata