Raggelato dalle minacciose decisioni della Fiba – Italia fuori dal preolimpico per le mancate sanzioni a Trento, Sassari e Reggio Emilia, iscritte all'Eurocup e non alle coppe promosse dalla federazione internazionale – il nostro basket prova a rimanere concentrato su quel che accade sul parquet, lasciando il presidente Petrucci e la Lega (ancora spaccata) a sciogliere un nodo sempre più ingarbugliato. In campo ecco allora Milano che piega a fatica Pesaro, ma almeno consolida il primo posto, seppur grazie all'aiuto di Reggio Emilia, che cade in casa (prima volta nell'annata) nella rivincita della finale scudetto contro Sassari. In coda Torino vince e aggancia Caserta e Bologna, ma anche Capo d'Orlando, Pesaro e Cantù non possono certo abbassare la guardia. Stasera Pistoia-Venezia.

ORGOGLIO SASSARI - Il Banco Sardegna vince 102-98 nella rivincita dell'ultima finale, merito di un David Logan in stile Steph Curry, da 37 punti (record in Serie A) e 7/10 da tre. In questo modo i sardi che con Federico Pasquini in panchina hanno vinto quattro delle ultime cinque sfide. Senza Della Valle e Golubovic, ma con il ritorno dl Lavrinovic, Reggio Emilia accetta i ritmi di Sassari, che riparte dai 112 punti di domenica scorsa contro Torino. Nonostante i problemi di falli di Akognon, il Banco Sardegna scappa con il 6/7 da tre del primo quarto e non si ferma più: Logan, 15 al primo gong e 24 alla pausa, lascia il testimone ad Alexander (16). Reggio Emilia resta a contatto con il lavoro in area di Veremeenko (17) e le scorribande di Aradori (25) ma alla distanza il 30% costa caro, perché la difesa di Menetti non è efficace come al solito (prima di questo match subiva 71.9 punti in casa). In questo modo Sassari trova il break decisivo, con il 17-3 avviato da Alexander e Devecchi e rifinito dai punti di Stipcevic (16), tuttavia Sassari non la chiude sull'84-95 dato dalla tripla di Logan. Anzi, Polonara (13), Kaukenas (15) e Aradori la riaprono con un 10-0 che però si ferma sul libero del pareggio sbagliato da Aradori a 30” dalla fine.

TORINO C’È -Torino travolge Brindisi in un PalaRuffini pieno di entusiasmo e aggancia in classifica la Virtus Bologna e Caserta a quota 20. Dopo la sconfitta di Sassari, la Manital ha giocato una grandissima partita prendendo il largo già nel secondo quarto (52-38 all'intervallo lungo). Nel secondo tempo la squadra di Vitucci non ha mai rischiato fino al conclusivo 83-75. Per i padroni di casa 29 punti di Dyson, 15 di White e 12 di Eyenga. Per Brindisi 25 di Banks, 11 di Trotter, 10 di Anosike con l'aggiunta di 14 rimbalzi.

CANTU' INGUAIA BOLOGNA - Cantù torna a sorridere imponendosi nettamente nella sfida salvezza contro la Virtus Bologna. La squadra di Bazarevich è partita col piede giusto e non ha mai permesso ai bianconeri di tornare a contatto (43-21 al termine del secondo quarto). Per i padroni di casa 22 punti di Abass con 8 rimbalzi, 17 di Ignierski, 16 di Johnson e 16 di Hodge. Per Bologna 16 punti di Collins, 15 di Fontecchio e 13 di Odom.

TRENTO CORSARA - Trento sbanca Capo d'Orlando con il canestro segnato a fil di sirena da Julian Wright e può così continuare la propria rincorsa ai playoff. In precedenza la Betaland aveva preso la testa grazie ai tiri i liberi di Laquintana e Perl. La Dolomiti Energia la porta a casa giocando un quarto periodo eccellente, chiuso 64-57: 12 punti di Wright, 16 di Pascolo, 17 di Flaccadori. Per l'Orlandina, assente Boatright, 13 punti di Basile, 16 di Perl e 15 di Ilievski.

MILANO DI MISURA - Successo di misura per l'EA7, che riesce solo nel finale a superare Pesaro. Milano soffre le scorribande di Austin Daye, va anche sotto nel secondo tempo (50-58) e poi si salva con i canestri di Batista, la difesa di Cerella e al talento di Sanders, grande protagonista della rimonta vincente dei padroni di casa.

DERBY ALLA SIDIGAS - Avellino, alla quattordicesima vittoria nelle ultime quindici gare, riscatta la sconfitta dell'andata e fa suo il derby campano superando Caserta al Pallamaggiò. La Pasta Reggia ha reagito al 37-51 di fine primo tempo con un pazzesco 24-7 (quattro triple di Jones, 27 a fine gara), immediato il 10-0 degli ospiti che sono tornati subito avanti. Caserta ha operato l'ultimo sorpasso con la tripla di Cinciarini (75-73), poi l'ultimo decisivo parziale di 0-12 messo a segno da Avellino con i soliti Nunnally e Ragland. Per la Pasta Reggia anche 19 punti di Siva e 17 di Hung. Per la Sidigas 24 punti di Ragland, 19 di Nunnally e 13 di Leunen.

28esima giornata - Risultati

Vanoli Cremona - Openjobmetis Varese 70-79
Pasta Reggia Caserta - Sidigas Avellino 87-92
Betaland Capo d'Orlando - Dolomiti Energia Trentino 81-82
Manital Torino - Enel Brindisi 83-75
Acqua Vitasnella Cantu' - Obiettivo Lavoro Bologna 89-73
EA7 Emporio Armani Milano - Consultinvest Pesaro 82-78
Grissin Bon Reggio Emilia - Banco di Sardegna Sassari 98-102
Umana Reyer Venezia - Giorgio Tesi Group Pistoia (18/04 20.45)

CLASSIFICA: Milano 42 punti; Reggio Emilia 40; Avellino 38; Cremona 36; Trento, Sassari 30; Pistoia 28; Venezia, Varese 26; Brindisi 24; Cantu', Capo d'Orlando, Pesaro 22; Caserta, Bologna, Torino 20.

PROSSIMO TURNO (24/04/2016 18.15)
Giorgio Tesi Group Pistoia - Banco di Sardegna Sassari
Openjobmetis Varese - Grissin Bon Reggio Emilia
Dolomiti Energia Trentino - Umana Reyer Venezia
Consultinvest Pesaro - Acqua Vitasnella Cantu'
EA7 Emporio Armani Milano - Vanoli Cremona
Sidigas Avellino - Betaland Capo d'Orlando
Obiettivo Lavoro Bologna - Manital Torino
Enel Brindisi - Pasta Reggia Caserta

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