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Euro 2016: colpaccio Croazia, all'Italia tocca la Spagna

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EURO 2016

Euro 2016: colpaccio Croazia, all'Italia tocca la Spagna

  • –a cura di Datasport
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Sarà la Spagna l'avversaria dell'Italia negli ottavi di finale di Euro 2016: è questo il verdetto dello Stade de Bordeaux. Nell'ultima giornata del Girone D i campioni in carica perdono 2-1 contro un'incredibile Croazia e vengono condannati al secondo posto nel gruppo; l'Italia, già sicura del primo posto nel Girone E, incontrerà dunque gli iberici. A Bordeaux apre Morata, poi ribaltano tutto Kalinic e Perisic; in mezzo anche il rigore sbagliato da Sergio Ramos.   Servirà dunque l'impresa alla Nazionale di Antonio Conte, che se la vedrà con gli spagnoli lunedì 27 giugno alle 18. Ma, è giusto dirlo, sarebbe servita l'impresa anche contro una Croazia che ora si gode la parte facile del tabellone e sogna di arrivare fino in fondo. Anche perché alla sfida di Bordeaux la Spagna schiera tutti i titolari, mentre la Croazia rinuncia a due uomini fondamentali come Modric e Mandzukic; fuori anche Brozovic, al loro posto in campo ci sono Rog, Kalinic e Pjaca.    Gara che sembra in discesa per la Nazionale di Del Bosque, che passa in vantaggio al 5' con il tap-in di Morata dopo una perfetta azione sull'asse Silva-Fabregas. Ma la Croazia c'è, e lo dimostra alzando pian piano il baricentro e scrollandosi di sosso ogni timore reverenziale. E allora al 45' arriva il pari, quando Perisic va via sulla sinistra ad uno svagato Juanfran e pesca Kalinic: esterno volante del bomber della Fiorentina e 1-1 a fine primo tempo.   Secondo tempo d'intensità strepitosa: la Spagna ha la grossa occasione di chiudere i conti con un calcio di rigore giustamente assegnato per fallo di Vrsaljko su Silva, ma Sergio Ramos si fa ipnotizzare da Subasic. E allora all'86' ecco la beffa: Perisic scappa in contropiede e buca un incerto De Gea con un mancino perfetto. Finisce 2-1 in favore della Nazionale di Cacic, che passa da prima nel Girone D e affronterà una terza. Alla Spagna, invece, tocca l'Italia. Sarà dura anche per loro, ne siamo certi.