O lui o Butler. Alla fine i Bulls hanno deciso di privarsi di Derrick Rose, rookie dell'anno e prima scelta al draft 2008, che sbarca a New York in cambio di Robin Lopez, Jerian Grant e Jose Calderon. Ai Knicks anche l'ex Atlanta Justin Holiday, inserito nell'operazione insieme a una seconda scelta 2017 che Chicago girerà nella Grande Mela. La notizia, ormai nell'aria da qualche giorno, è stata ufficializzata anche dalla franchigia newyorchese con un tweet sul proprio profilo in cui si dà il benvenuto all'Mvp 2011.
Una scelta dolorosa per Chicago anche se il play, al suo ultimo anno di contratto con i Bulls, ormai da quattro stagioni non riesce più a giocare con una certa continuità per una serie infinita di infortuni che lo hanno costretto a saltare più partite di quante effettivamente disputate (201 contro 127). Idolo dello United Center, Rose lascia Chicago con il rimpianto di non essere riuscito a riportare i Bulls ai vertici dell'Nba, con le Finals di Conference, perse 4-1 contro Miami nel 2011, quale punto più alto della sua permanenza in Illinois. A Jimmy Butler, sempre che rimanga alla corte del criticato coach Freddie Hoiberg, il compito di risollevare Chicago.
