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Renzi va in missione da Hollande. «Ue è casa nostra, va…

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brexit e l’italia

Renzi va in missione da Hollande. «Ue è casa nostra, va ristrutturata»

«Il popolo britannico ha scelto, noi rispettiamo la decisione. Ora si volta pagina. L’Italia farà la sua parte nel percorso che oggi si apre. Il governo e le istituzioni Ue garantiranno la stabilità del sistema finanziario e la sicurezza dei risparmiatori». Così il premier Matteo Renzi a Palazzo Chigi, ha commentato gli esiti del referendum britannico pro-Brexit. Renzi ha sentito oggi al telefono la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande . Che vedrà domani sera all’Eliseo. In vista del vertice straordinario con Hollande, Merkel annunciato a Berlino insieme al presidente del Consiglio Ue Donald Tusk. Poco prima di entrare in conferenza stampa, ha avuto un colloquio al telefono anche il premier britannico David Cameron e il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker.

Renzi: governo e Ue garantiranno stabilità
«Sono qui per dirvi che l'Italia farà la sua parte nel percorso che si apre. Il governo e le istituzioni europee sono nelle condizioni di garantire con ogni
mezzo la stabilità finanziaria e la sicurezza dei risparmiatori» ha aggiunto il premier nel corso della conferenza stampa convocata alle 13 a Palazzo Chigi. Lo ha detto assicurando che «nei momenti di difficoltà l'Ue tira fuori il meglio». E con questa «consapevolezza e convinzione» ha dato appuntamento al summit del 25 marzo 2017 per i 60 anni della firma dei primi trattati europei a Roma.

«Ue è casa nostra, va ristrutturata»
Nel giorno della Brexit, Renzi ha rinnovato la sua fiducia nel progetto europeo, perché l’Europa «è la nostra casa, la casa nostra e dei nostri figli e nipoti». E ha spiegato: «Lo diciamo oggi più che mai, convinti che la casa vada ristrutturata, forse rinfrescata ma è la casa del nostro domani». Insomma, anche se quello di oggi «è un giorno senza precedenti, la Ue sarà più forte di ogni difficoltà».

«Dobbiamo cambiarla ma Ue è nostro futuro
Un concetto affidato in mattinata a un tweet nel quale Renzi ha sintetizzato così il suo punto di vista: «Dobbiamo cambiarla per renderla più umana e più giusta. Ma l’Europa è la nostra casa e il nostro futuro» ha scritto Renzi dopo la vittoria del 'Leave' al referendum in Gran Bretagna.

«Sicurezza non è fuori Ue? Pace c'è con unione»
Per il presidente del Consiglio il mondo ha bisogno molto dell’Ue, «di un'Europa del lavoro, del coraggio, della libertà, della democrazia. In un parola il mondo che verrà ha molto bisogno dell'umanesimo europeo». E ha aggiunto che «a chi chiede più sicurezza e tranquillità ci sono 70 anni di storia a dimostrare che la pace è stata possibile grazie all'unione e non alla divisione».

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