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Rio 2016, la guida: voli, passaporto e trasporti interni

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Rio 2016, la guida: voli, passaporto e trasporti interni

  • –a cura di Datasport

Vinicius è il gatto e Tom è l'albero: per incontrare dal vivo le due mascotte di Rio 2016 serve innanzitutto mettersi in tasca un biglietto aereo per Rio de Janeiro. Tutto il mondo guarderà la città brasiliana dal 5 al 21 agosto, dove andranno in scena i Giochi della XXXI Olimpiade. Non aspettatevi di trovare collegamenti a basso prezzo per il Brasile: c'è un oceano intero, l'Atlantico, da attraversare. Partendo da Roma Fiumicino servono almeno 1.500 euro a/r, mettendo in conto di viaggiare anche per più di venti ore, altrimenti il prezzo lievita. Le compagnie in pole position sono Tap Portugal e Lufthansa (costi leggermente più contenuti), seguite poi da Alitalia, Iberia, Swiss, Air France e via dicendo. Stessa soluzione, anzi ancora un pizzico più dispensiosa, da Milano. Per risparmiare qualcosina potrebbe essere utile volare fino a San Paolo (aeroporto Guarulhos) e poi coprire l'ora di volo che separa la città paulista da quella carioca con la linea brasiliana Gol. Il consiglio è quello utilizzare i tradizionali motori di ricerca per scegliere il volo, per poi prenotare sui siti ufficiali delle varie compagnie.

I trasporti interni
Dall'aeroporto internazionale Galeao (Antonio Carlos Jobim), posto ad una quindicina di chilometri a nord del centro di Rio, è possibile prendere un bus (linea 2018) per la Zona Sul, attraversando il cuore della città, da Praia do Flamengo all'Avenida Atlantica, passando per Copacabana e Ipanema. La maggior parte degli eventi sarà concentrata nella zona di Barra da Tijuca (dove fra l'altro ci sarà il villaggio olimpico), quindi si gareggerà anche nell'area di Copacabana, del Maracanã e del Deodoro. Per spostarsi da un polo all'altro sembra indispensabile Moovit, l'app ufficiale del trasporto pubblico (disponibile anche in italiano) capace di indicare le modalità disponibili, ossia bus, minivan, treni, tram, metro, taxi, traghetti e funivie. Ma il mezzo di trasporto principe sono gli avveniristici BRT (Bus Rapid Transit), costruiti appositamente per i giochi: si tratta di quattro "corridoi privilegiati" che accelerano la mobilità. Transoeste collega Santa Cruz e Barra da Tijuca, Transcarioca va dal cuore delle Olimpiadi al Galeao, Transolimpica da Barra da Tijuca e Deodoro, Transbrasil dall'Avenida Brasil (una delle principali arterie d'accesso a Rio) fino alla zona del villaggio olimpico. Gli eco-bus viaggiano su un percorso dedicato e sono senz'altro la soluzione migliore per seguire Rio 2016.

Documenti d'ingresso e valuta
Tenetevi ben stretto il passaporto, assicuratevi che abbia una validità residua di almeno sei mesi e il gioco è fatto: ai cittadini italiani serve soltanto questo documento per entrare in Brasile, dal momento che nel caso di viaggi turistici il visto d'ingresso non è richiesto. All'arrivo in areoporto sarà applicato un timbro che consentirà di rimanere nello stato sudamericano per novanta giorni. La moneta corrente è invece il real brasiliano (1 euro=3,80 reais brasiliani), mentre non c'è nessun problema per pagamenti con bancomat e carte di credito. La Visa è la carta riconosciuta universalmente: se fa parte del vostro portafogli non correrete pericoli di rimanere senza liquidità.