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«Nessun negoziato» prima di notifica uscita da parte di Londra

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vertice Ue dopo brexit

«Nessun negoziato» prima di notifica uscita da parte di Londra

Dedicare il Consiglio europeo in programma domani - prima la riunione dei capi di stato e di governo Ue con David Cameron dopo il referendum inglese - «a trovare una procedura comune» sulla Brexit, e dare «un nuovo impulso ai lavori dell'Unione», con «misure concrete per la sicurezza interna ed esterna, per la lotta al terrorismo, agire in modo strategico nei paesi d'origine dell'immigrazione». Questa la strada indicata dalla cancelliera Angela Merkel per il futuro dell’Europa per superare lo schock dell’addio di Londra.

«Nessun negoziato» prima di notifica uscita da parte di Londra
“Padrona di casa” del vertice a tre Germania-Italia-Francia da lei convocato a Berlino per concordare una strategia comune sul dopo Brexit, Merkel annuncia la linea della cautela concordata con Matteo Renzi e François Hollande e in conferenza stampa congiunta spiega che «non ci saranno negoziati» prima della notifica da parte di Londra per avviare la procedura di uscita dall'Unione europea in base all'articolo 50 dei Trattati europei. «Non abbiamo tempo da perdere», si legge poi nella dichiarazione comune diffusa a Berlino dopo l’incontro con la stampa. E poi: «Siamo sicuri che la Ue è abbastanza forte per dare la risposte giuste» alla decisione del popolo britannico di uscire dalla Ue.

Renzi: con democrazia non si scherza, ora voltare pagina
Da parte sua, il premier Renzi conferma che l’unica ricetta in grado di dare una risposta politica credibile allo strappo di Londra passa dalle riforme e dalla riscoperta degli elementi comuni dei cittadini europei. «Dobbiamo dimostrare che l'Europa non è solo un grandissimo luogo di pace che ha visto crescere economie e valori», spiega, lanciando un appello a valorizzare «ciò che ci unisce, l'Europa sociale, dei musei, del volontariato, degli asili, non solo l'Europa delle procedure e delle banche». Insomma, quello di oggi, contate le schede che portateranno le isole britanniche fuori dal perimetro dell’Europa è «il tempo propizio per scrivere una nuova pagina» per il Vecchio Continente, puntando su priorità nuove come sicurezza, crescita, e giovani. Il premier, nel suo intervento di fronte ai giornalisti, spiega che l’esito del voto britannico è anche l’occasione per lanciare un segnale all'opinione pubblica europea, ovvero «che con la democrazia non si scherza». «Spesso veniamo dipinti come elite che non guardano al gioco democratico: nel momento in cui si fa un referendum e il popolo inglese si esprime, il voto va rispettato. Se non lo facciamo diamo l'idea che il voto dei cittadini non cambia niente. Si è votato e adesso occorre voltare pagina».

Renzi: Ue e Governo faranno tutto il necessario per dare tranquillità
Un capitolo a parte, nel confronto dei leader di Italia, Francia e Germania, è rappresentato dalla risposta delle istituzioni europee alle fibrillazioni dei mercati e alle preoccupazioni dei cittadini per la tenuta dell’economia. Nel quadro delle azioni a tutela del settore bancario nella tempesta della Brexit «tutto ciò che servirà per dare tranquillità e fiducia ai cittadini italiani sarà interesse delle istituzioni europee e del governo italiano in un quadro di leale collaborazione», sottolinea il presidente del Consiglio rispondendo ai giornalisti.

“«Tutto ciò che servirà a dare tranquillità e fiducia ai cittadini sarà oggetto di interesse delle istituzioni europee e del governo italiano in un quadro di leale collaborazione»”

Matteo Renzi, conferenza stampa trilaterale Italia-Germania-Francia 

«Oggi le dinamiche dei mercati oggi scontano preoccupazione incertezza», segnala Renzi, sul tema «esistono regole europee» e «prima che vi fossero alcuni Paesi come la Germania, facendo per me molto bene, hanno fatto gli interventi necessari», ma «purtroppo i governi italiani precedenti non hanno fatto intervento di sistema», e «oggi il quadro normativo è piu' complicato».

«L’Europa c’è, siamo nelle condizioni di affrontare qualsiasi difficoltà»
Il settore del credito, ricorda ancora il premier è oggi normato dal ”bail-in”, e l’attuale quadro normativo «è molto difficile da maneggiare», ma «tutto ciò che servirà per dare tranquillità e fiducia ai cittadini sarà oggetto di attenzione delle istituzioni euorpee e del governo italiano». Le dinamiche dei mercati «scontano incertezza, non solo nel sistema del credito», ma occorre «prendere atto che l'Europa c'è e ha una sua strategia, non c'è tempo da perdere ma siamo nelle condizioni di affrontare qualsiasi difficoltà e fare tutto ciò che è necessario nel quadro normativo vigente per sistemare i problemi che eventualmente si verificassero e che in questo momento stanno punendo tutto il mondo del credito europeo».

Le priorità di Hollande: «Importante non perdere tempo»
Da parte sua, il presidente della Repubblica francese mette da parte la prudenza e mette in evidenza con forza l’importanza del fattore tempo per reagire al terrremoto politico rappresentato dalla Brexit. «Quello che conta» per l’Europa, spiega ai giornalisti, è avere «chiarezza, rapidità e unità». La priorità indicata dalla Francia nel corso dell’incontro a tre è quella di «non perdere tempo» e avviare subito i negoziati per l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea. «La nostra responsabilità è di non perdere tempo e avviare subito i negoziati per l'uscita del Regno Unito», chiarisce Hollande che si dice comunque d'accordo con le priorità indicate da Merkel, dalla tutela dei confini alle politiche di sicurezza comuni fino all'immigrazione e alla crescita. «Nei prossimi dobbiamo decidere misure concrete affinché cittadini più giovani dell'Europa ritrovino fiducia nella Ue». La decisione dei britannici, aggiunge, «crea incertezza ma del resto tutti erano stati avvertiti che ci sarebbero state delle conseguenze. Ed è soprattutto il Regno Unito a essere vittima della decisione presa, ma dobbiamo fare di tutto per limitare le conseguenze».

Il tweet di Renzi: «Vedere 2-0 con Hollande e Merkel non ha prezzo»
A margine della riunione trilaterale trova spazio anche la partita Italia Spagna che vede gli Azzurri prevalere sulle Furie rosse per 2 a 0 scatenando la felicità del premier che commenta a tempo di record con un tweet entusiasta per la vittoria: «Spettacolo! Vedere il 2-0 in diretta con Hollande e Merkel a Berlino non ha prezzo #ForzaAzzurri».


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