Italia

I più gravi incidenti ferroviari in Italia

  • Abbonati
  • Accedi
le tragedie lungo i binari / 3

I più gravi incidenti ferroviari in Italia

Il tragico bilancio dello scontro frontale fra due treni sul binario unico che collega Corato e Andria, in Puglia, a nord del capoluogo regionale di Bari, costituisce l’incidente più grave sui binari italiani dal 2000 a oggi. Ecco i più gravi incidenti ferroviari degli ultimi anni in Italia. Incidenti che hanno causato molte perdite umane, tanto dolore e lunghe inchieste per accertare la dinamica dei fatti e le responsabilità a vari livelli.

Crevalcore, 7 gennaio 2005
Fra gli scontri, l’incidente più grave degli anni Duemila prima di quello di Corato, è quello di Crevalcore (Bo), dove il 7 gennaio 2005 morirono 17 persone e ne furono ferite 80. Lo scontro avvenne, sempre su una tratta a binario unico, fra un treno interregionale e un merci.

Solignano, 4 giugno 2000
Cinque morti e un ferito a Solignano (Pr), il 4 giugno 2000, nello scontro frontale fra due treni merci, a pochi metri dalla stazione, nella zona dell’Appennino parmense. In quel caso un treno non avrebbe rispettato il semaforo rosso.

Firenze, 23 marzo 1998
Un morto e 39 feriti, invece, nel tamponamento di Firenze del 23 marzo 1998. Un Etr, subito dopo la sua immissione in servizio, tamponò un treno passeggeri. Qui furono i macchinisti a non rispettare il segnale.

Caluso, 10 giugno 1992
Sette i morti dell’incidente ferroviario di Caluso (To), provocato dallo scontro frontale di due treni passeggeri all’ingresso di una galleria. Era il 10 giugno del 1992.

Badia al Pino, 12 maggio 1992
Tre i morti e 75 i feriti, il 12 maggio 1992, nello scontro di due treni locali carichi di studenti e pendolari. L’incidente a Badia al Pino, sulla linea ferroviaria Arezzo-Sinalunga.

Ciampino, 27 gennaio 1992
Sei morti e 150 feriti a Ciampino, esattamente a Santa Maria della Mole, nello scontro fra due treni dei pendolari del 27 gennaio 1992.

Viareggio, 29 giugno 2009
Trentadue, invece, i morti della tragedia di Viareggio, quando il 29 giugno 2009 il deragliamento di un treno merci causò una fuoriscita di Gpl dalla cisterna danneggiata che esplose nella stazione.

Laces, 12 aprile 2010
Nove morti e 28 feriti fu, invece, il bilancio, il 12 aprile 2010, dell’incidente di Laces (Bz) dove una frana procurò il deragliamento di un treno regionale che stava percorrendo la ferrovia della Val Venosta in direzione Merano. (N.Co.)

© Riproduzione riservata