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Scontro treni, Mattarella visita i feriti

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dopo il disastro ferroviario di Corato

Scontro treni, Mattarella visita i feriti

Il presidente Mattarella al policlinico di Bari
Il presidente Mattarella al policlinico di Bari

È durato oltre un’ora nell’Istituto di Medicina legale l’omaggio del presidente della Repubblica alle vittime del disastro ferroviario di Corato e l'incontro con i loro congiunti. Subito dopo il presidente Mattarella si è recato a far visita ad alcuni feriti ricoverati al Policlinico.

Il capo dello Stato ha incontrato i familiari dei deceduti
Il capo dello Stato ha salutato, una per una, in alcune aule riservate dell’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari, tutte le famiglie delle vittime dell’incidente ferroviario.

Poi si è recato nel padiglione Asclepios sempre nel Policlinico per una visita ai feriti. Il presidente ha fatto visita a quattro feriti ricoverati nel nosocomio: il capotreno Nicola Lorizzo, che si trova in neurochirurgia d’urgenza, ad Aureliana Colella, 27 anni, in ortopedia, ad Amalia Ricciardi in chirurgia d’urgenza e a una quarta persona in rianimazione di cui non è stato rivelato il nome.

La figlia di una delle vittime sviene
Daniela, la figlia di Enrico Castellano, una delle vittime del tragico scontro di Corato, è svenuta mentre si trovava all’esterno dell'istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari al cui interno il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, sta incontrando i familiari delle vittime dell'incidente ferroviario avvenuto in Puglia, in cui sono morte 23 persone. Daniela questa mattina aveva lanciato un appello affinché tutti i parenti delle vittime costituissero un comitato per «avere la verità su quanto accaduto e individuare i colpevoli». È stata portata via in barella dal personale del 118 che l’ha immediatamente soccorsa.

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