Non più azzurra ma verde, anzi verdastra. Le immagini inquietanti della piscina verdastra e un po’ torbida del Maria Lenk Aquatic Center dedicata ai tuffi hanno fatto il giro del mondo imbarazzando l’organizzazione dei giochi olimpici di Rio. Gli organizzatori si sono affrettati a spiegare che non ci sono rischi per la salute degli atleti anche se non hanno saputo dare una spiegazione dell’accaduto.
L’altra piscina è rimasta azzurra
La vicina piscina della pallanuoto continua invece a essere azzurra e con le acque trasparenti. Lunedì, in apertura dei giochi, le due piscine sfoggiavano lo stesso classico azzurro. Secondo esperti citati dalla stampa britannica, potrebbe essere la mancanza di cloro ad aver provocato il proliferare di una microalga, frutto di una manutenzione non corretta. Ma c'è anche chi sostiene - ovviamente scherzando - che la scelta del verde è un omaggio ai colori, verde-oro, della bandiera del Brasile.
Gli organizzatori: «Non ci sono rischi per la salute»
Dopo aver assicurato che dai controlli effettuati «non ci sono rischi per la salute», il portavoce del comitato organizzatore, Mario Andrada, ha ammesso che «non è chiaro il motivo di quel colore anche perché l’acqua viene analizzata quotidianamente e i parametri sono esattamente gli stessi dei giorni passati». Il capo delegazione canadese, Mitch Geller, ha invece ipotizzato la presenza di alghe nella piscina olimpica. E se l’acqua della piscina dovesse intorbidirsi ulteriormente potrebbero sorgere dei problemi di visibilità per i tuffatori.
Tania Cagnotto: «#che schifo #filtrirotti»
Su twitter ovunque la vicenda impazza e tuffatrici e tuffatori in gara hanno espresso il loro disagio. La campionessa olimpica Tania Cagnotto ha accompagnato il suo tweet con un hashtag, che rende bene il pensiero dell’atleta: #cheschifo. «Abbiamo provato anche l’ebbrezza di tuffarci in un lago oggi... #cheschifo #filtrirotti», ha scritto su Twitter la bolzanina, argento nel sincro da tre metri, attesa ora alla prova individuale del trampolino. «Non ho mai visto nulla del genere ma siamo in Brasile, forse si è trattato di una sorta di artificio per rendere il tutto più carino», ha commentato ironizzando la messicana Paola Espinosa che assieme ad Alejandra Orozco ha chiuso la finale dei tuffi 10 metri sincro in sesta posizione.
Il primo a commentare Tom Daley
Il primo a denunciare l’acqua verde, via twitter, è stato il tuffatore britannico Tom Daley, che ha postato una foto delle due piscine, una ancora azzurra e l’altra diventata verde, accompagnata dal commento «Emmm ... cos'è successo?!». Per ora nessuna spiegazione ufficiale.
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