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Milano, Sala: migranti alla caserma Montello, pronta fra due mesi

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Sfuma ipotesi ex campo base Expo

Milano, Sala: migranti alla caserma Montello, pronta fra due mesi

La caserma Montello di Milano
La caserma Montello di Milano

La caserma Montello di Milano potrà iniziare a ospitare i migranti tra «due o tre mesi». Lo ha spiegato il sindaco di Milano Giuseppe Sala al termine dell'incontro con il prefetto di Milano Alessandro Marangoni, in cui si sono confrontati sul tema dell'accoglienza. «Scopo dell'incontro di verificare la sostenibilità tecnica dell’operazione Montello - ha spiegato il sindaco al termine -. Il prefetto mi ha
rassicurato che il progetto è sostenibile e sul fatto che si può fare in un tempo sufficientemente rapido ad approntarla, due o tre mesi». La caserma si trova in via Caracciolo, a due passi da Piazza Firenze, nella periferia nord-occidentale di Milano.

La Cattolica inizierà la costruzione del suo campus
Questo progetto di accoglienza, ha spiegato il primo cittadino di Milano, «non bloccherà il progetto che c'è sulla Montello, quindi l’Università Cattolica potrà cominciare nei tempi previsti la costruzione del suo campus». Non si sa ancora quanti migranti saranno ospitati nella caserma, ma questa «è una soluzione che
permette di non avere la preoccupazione mese per mese e addirittura settimana per settimana», di dove ospitare i migranti in arrivo.

Sfuma l’ipotesi di utilizzo dell’ex campo base di Expo
Sembrerebbe accantonata, per ora, l’ipotesi di utilizzare l’ex campo base di Expo per ospitare i profughi in arrivo a Milano. In base a quanto emerso dall’incontro in prefettura, il via libera all’attivazione della caserma Montello avrebbe reso non necessaria questa soluzione, osteggiata dalla giunta regionale della Lombardia. Lo stesso sindaco di Milano, Giuseppe Sala, dopo l'incontro con il prefetto Alessandro Marangoni ha detto che, con la caserma, si può «ritornare all'ipotesi iniziale», nella quale «il campo base era stato pensato per attività della protezione civile: nel momento in cui - ha detto Sala- abbiamo la certezza definitiva che la Montello funziona, possiamo tornare sull’ipotesi della Protezione civile». Sul campo base «è stato fatto un investimento significativo, gli spazi sono più che adeguati e credo che la cosa più sbagliata sia smontare tutto e buttare via dei soldi».

Salvini: ci saranno scontri sociali
Con il flusso incontrollato di migranti, ha detto a Rtl 102.5 il leader della Lega Matteo Salvini, «è in corso un tentativo di sostituzione di popoli per far lavorare schiavi a tre euro l’ora». Ad avvantaggiarsene, secondo Salvini, sarebbe l’insieme delle associazioni e delle “cooperative” che si occupano della questione. Le immagini dei migranti accampati nelle città, ha detto, «sono indegne, provocheranno scontri sociali».

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