Il Setterosa batte la Russia, conquistando la finale, e la nazionale italiana di pallavolo non stecca contro l’Iran e ottiene con pieno merito la semifinale ai Giochi di Rio 2016. Al Maracanazinho, gli azzurri di Gianlorenzo Blengini si impongono con un secco 3-0 soffrendo soltanto nel primo set, in cui hanno dovuto anche annullare tre set-point: 31-29, 25-19, 25-17 i parziali.
L’Italia in semifinale se la vedrà con gli Stati Uniti, che hanno superato 3-0 la Polonia. Gli azzurri hanno già sconfitto la nazionale guidata da John Speraw nel girone (3-0); per l’Italia maschile del volley si tratta della sesta semifinale olimpica consecutiva, ma la nazionale non è mai riuscita a superare questo ostacolo nelle ultime due edizioni conquistando il bronzo a Londra 2012.
Bolt verso il «triple triple»
Dominatore delle semifinali dei 200 metri, il giamaicano Usain Bolt compie un passo in avanti verso il “triple triple”, la conquista delle tre medaglie (100, 200 e 4x100) in tre Olimpiadi consecutive, dopo gli ori di Pechino 2008 e Londra 2012. Il giamaicano accede alla finale con il miglior tempo (19,78) degli otto, oltre che come migliore della propria semifinale. Ed è anche il miglior tempo stagionale personale. Il canadese De Grasse, bronzo nei 100 metri, non impensierisce (19,80) e Bolt chiude risparmiando energie in vista della finale del 18 agosto (22 locali, le 3 di venerdì 19 in Italia). Bolt, ancora una volta atteso e acclamato dal pubblico brasiliano, ricambia l’affetto con i suoi consueti gesti pre-gara. L’atteggiamento “trattenuto” della semifinale lascia intendere che Bolt abbia ancora voglia di superare il record olimpico, stabilito da lui stesso nel 2008 a Pechino, e d'infrangere il record del Mondo 19,19 (Berlino, 2009): «Penso di poter provare il record del mondo. Lo sento. Devo correre solo in maniera più efficiente. Essere nella sesta o nella settima corsia potrebbe essermi utile per correre nel modo più liscio possibile», ha commentato a fine gara. Bolt ha passeggiato nel finale della gara, scherzando con il canadese Andre de Grasse.
L’Italia ha già superato il bottino di Londra
A tre giorni dalla conclusione delle Olimpiadi l'Italia ha già conquistato 25 medaglie, obiettivo prefisso alla vigilia e da tempo indicato dal presidente del Coni, Giovanni Malagò. Ventitrè medaglie sono già nel carniere, le altre due, quelle del beach volley maschile e della pallanuoto femminile, sono certe anche se non se ne conosce ancora il colore. Nei prossimi gironi si disputeranno le rispettive finali.
Altre medaglie potrebbero arrivare anche dal Settebello che affronterà la temibile Serbia e dalla pallavolo maschile ormai in semifinale.
Negli sport individuali la grande attesa è per Frank Chamizo. Domenica nell’ultima giornata dei Giochi il lottatore di origini cubane andrà all'assalto del podio nella lotta libera. Frank si presenterà sui materassi della Carioca Arena 2 nelle vesti di campione del mondo della categoria fino a 65 chilogrammi.
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