Sono quasi 5mila i posti letto allestiti nelle tendopoli per questa notte per le popolazioni terremotate di Lazio e Marche e anche per la gente dei comuni umbri - Norcia, Scheggino, Castelluccio - che pur non avendo avuto danni dalle scosse sismiche hanno però timore a rientrare nelle proprie abitazioni. Il dato arriva dal Dipartimento della Protezione civile con il nuovo briefing di aggiornamento sull'emergenza. «Continua il lavoro sulle aree di accoglienza e di soccorso - ha riferito il direttore dell'area emergenza del Dipartimento, Titti Postiglione - Alcuni campi sono già in fase di montaggio e si sommano ai posti letto messi a disposizione dalla Regione Umbria e a quelli di Marche e Lazio con risorse arrivate da Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e da strutture di volontariato».

880 vigili del fuoco mobilitati
Oltre ai volontari della Protezione civile sono al lavoro 880 Vigili del Fuoco provenienti da tutta Italia, sono impiegati 9 elicotteri, 200 mezzi di soccorso, 50 mezzi movimento terra e 30 unità cinofile del Corpo dei Vigili. Lo ha reso noto il Viminale in una nota. Accanto all’attività di ricerca e soccorso è in moto la macchina dell’assistenza alla popolazione. Ad Accumoli sono arrivati anche il capo della protezione civile Fabrizio Curcio ed il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio che ha spiegato: «L’emergenza verrà organizzata in quattro campi. Troveremo le risorse, ce la faremo». Nelle zone colpite anche la presidente della Camera Laura Boldrini.

1.500 sfollati nelle Marche, almeno mille ad Amatrice
Sono 1.500 le persone rimaste senza casa, perché distrutta o inagibile, nelle zone delle Marche devastate dal terremoto. Lo ha reso noto la Protezione civile regionale. La maggior parte dei senzatetto si concentra nel comune di Arquata del Tronto e della frazione di Pescara del Tronto, rasa al suolo. Verranno ospitati
quasi tutti in tendopoli che si stanno allestendo per la notte. Almeno mille sfollati e 75 morti si contano ad Amatrice, il Comune laziale devastato dal sisma che ha colpito il centro Italia la scorsa notte.

Delrio: emergenza verrà organizzata su 4 campi
«L'emergenza verrà organizzata su quattro campi, dove verranno assistite le persone» ha scritto Delrio su twitter. «Stiamo lavorando - ha spiegato ancora il ministro - per aiutare tutti i feriti e organizzare il campo per stasera perchè farà freddo». «C'è una situazione molto seria, ma c'è una mobilitazione da parte di tutti per continuare a lavorare per organizzare tutto al meglio» ha poi dichiarato il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio al suo arrivo ad Amatrice dopo aver partecipato a un vertice con il capo della Protezione Civile

Ad Amatrice ed Accumoli allestite aree accoglienza
La Regione Lazio ha fatto sapere che nelle zone terremotate di Amatrice e Accumoli (dove nessuno potrà fare rientro nella propria abitazione) sono state finora allestite aree di accoglienza per complessivi 1.430 posti. Le aree sono così suddivise: 2 ad Amatrice – una da 250 posti letto gestita dalla protezione civile della Regione Lazio e la seconda sempre da 250 posti gestita dalla protezione civile nazionale; 1 nella frazione Sant'Angelo – di 250 posti gestita dall'associazione Roe Abruzzo; 3 nel Comune di Accumoli – una da 250 posti gestita dalla Protezione civile della Regione Lazio, una a Ponte del Campo da 150 posti gestita dalla Regione Abruzzo e una da 200 posti a Grisciano gestita sempre dalla Regione Abruzzo; 1 a Rocca Salli – da 80 posti in una struttura già esistente.

Protezione civile: sfollati ospitati in palazzetto sport Amatrice
In particolare il palazzetto dello sport i di Amatrice sarà adibito con delle brandine a ricovero notturno per gli sfollati della località reatina pesantemente colpita dal sisma di questa mattina. Lo ha annunciato il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, facendo un breve punto con i giornalisti della situazione. Curcio ha parlato di altri piccoli campi con delle tende sparsi in diverse zone del comune nella provincia di Rieti. Il capo della Protezione civile ha spiegato che si adotterà una soluzione con moduli da 250 persone.

Albergatori L'Aquila ospiteranno sfollati
Intanto gli albergatori della città dell'Aquila «nei limiti della loro ricettività disponibile e per contraccambiare il sostegno morale e materiale ricevuto dagli
italiani durante il sisma del 2009 metteranno a disposizione le loro stanze alle popolazioni colpite dal sisma 2016». Lo ha reso noto la Federalberghi dell'Aquila in una nota.

Alfano: non ci risparmieremo
«Non ci risparmieremo. Il lavoro di uomini che aiutano altri uomini è sempre l'inizio della speranza» ha detto stamattina il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, facendo il punto sui soccorsi. «Il teatro operativo - ha affermato il ministro - riguarda principalmente le province di Rieti e Ascoli Piceno. In
particolare Amatrice e Accumoli in provincia di Rieti, Arquata e Pescara sul Tronto in provincia di Ascoli Piceno». «Strategico - ha aggiunto il ministro - il ruolo dei reparti volo: 6 elicotteri sono impiegati per il trasporto di uomini nei luoghi interessati all’evento sismico e per trasportare nei più vicini ospedali le persone ferite in modo più grave» .

© Riproduzione riservata