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contestazioni a napoli

Renzi: abbassare le tasse per competitività Paese, agevolazioni per chi investe in ricerca

«Se non si abbassano le tasse, agli investimenti concorreranno solo aziende non italiane, abbassare le tasse è l'Abc per rendere più competitivo il sistema”. Abbassare le tasse è l’“abc”, è la priorità per rendere competitivo il nostro sistema». Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso della visita allo stabilimento 'Fibre Ottiche Sud' del gruppo Prysmian a Battipaglia.

Nel suo intervento il premier ha sottolineato poi la necessità di continuare con le agevolazioni per chi investe in ricerca. «Dobbiamo fare investimenti nella ricerca, nella scorsa legge di stabilità abbiamo messo agevolazioni, continueremo a farlo nella prossima manovra» ha assicurato Renzi, che secondo fonti della Casa Bianca e del governo italiano sarà a Washington il 18 ottobre per incontrare il presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

Renzi a Napoli, tafferugli in Galleria Umberto I
In occasione della sua visita a Napoli. I carabinieri hanno respinto un gruppo di una trentina di manifestanti che ha cercato di sfondare il cordone delle forze dell'ordine nella Galleria Umberto I. Scontri sono avvenuti tra manifestanti e forze dell'ordine anche in via Chiaia a Napoli a pochi passi dal Teatro San Carlo dove era atteso Renzi. I manifestanti hanno provato a superare il cordone di
sicurezza giungendo agli scontri con le forze dell'ordine in tenuta antisommossa. In serata, con un post su Facebook, il premier ha espresso solidarietà agli agenti coinvolti negli scontri. «Antagonisti e centri sociali che contestano fuori ricorrendo anche alla violenza non ci impauriscono: la mia affettuosa solidarietà alle forze dell'ordine», ha scritto Renzi commentando la sua visita in Campania.

«In manovra giustizia sociale e crescita»
Anticipazioni sui contenuti della legge di bilancio (che sarà varata entro il 20 ottobre dal governo) sono state rilanciate dal premier anche nella sua enews. «Le chiacchiere stanno a zero, i posti di lavoro a più 585.000. Ma purtroppo non basta. E dunque in legge di stabilità - ha scritto il presidente del Consiglio - ci saranno nuove misure per la competitività. E ci saranno anche misure per agevolare la pensione di chi ha maturato molti anni ma non ha ancora i requisiti previsti dalla riforma Monti-Fornero: tenere insieme la giustizia sociale con la crescita, questo il nostro obiettivo».

«Investimenti in edilizia scolastica fuori patto»
Non solo. Il presidente del Consiglio ha rilanciato anche sulla necessità di scorporare gli investimenti in edilizia scolastica dal patto di stabilità. «In nome della stabilità finanziaria non si possono avere scuole non stabili - ha detto Renzi -. I denari per l’edilizia scolastica devono stare fuori dal patto di stabilità: vale per il passato, deve valere per il futuro. Noi rispettiamo le regole, siamo felici di farlo. Ma non è seria una regola che impedisce di investire sulla scuola: la stabilità dei nostri figli sta più a cuore di tutti i patti di stabilità del mondo. Prima i figli, poi le infrastrutture tecnocratiche. Abbiamo messo 4 miliardi, continueremo a farlo».

Salta incontro Renzi-De Magistris
Renzi ha dato la sua disponibilità a incontrare il sindaco De Magistris questa sera al Teatro San Carlo prima dello spettacolo organizzato dal Mattino. All’incontro, dopo mesi di rottura e freddezza tra i due sulla bonifica di Bagnoli, avrebbe dovuto partecipare anche una delegazione istituzionale composta anche dal commissario di Bagnoli Salvo Nastasi. Di qui il forfait del sindaco di Napoli, che ha dichiarato: «Lieto di questa intenzione, ma che non posso accettare. Non si comprendono le ragioni per le quali un incontro istituzionale più volte richiesto debba necessariamente avvenire, a pochi minuti dal concerto, alla presenza irrinunciabile del Commissario su Bagnoli».

“Abbassare le tasse è l'Abc per rendere più competitivo il sistema”

Matteo Renzi, presidente del Consiglio 

Domani a Milano per firma Patto
Il Presidente del Consiglio sarà domani, martedì 13 settembre, a Milano.
Alle 11 presenzierà alla cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo
quartier generale di Siemens Italia. E alle 12.30 alla firma del Patto per Milano.

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