Italia

Rai: ok cda a tetto stipendi, ma con eccezioni

  • Abbonati
  • Accedi
audizione in vigilanza dei vertici rai

Rai: ok cda a tetto stipendi, ma con eccezioni

Il direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto con la presidente della Rai Monica Maggioni
Il direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto con la presidente della Rai Monica Maggioni

Il cda Rai ha approvato all'unanimità il regolamento sulle retribuzioni dei dirigenti che - come spiegato dal presidente Monica Maggioni in Vigilanza - recepisce l’indicazione legislativa (non ancora esecutiva, manca l’ok definitivo della Camera ndr) di fissare a il tetto di 240 mila euro ma prevede per alcune figure la possibilità di andare oltre «in modo variabile e per un tempo determinato». L’audizione prende le mosse dalla delibera con cui il 14 settembre scorso l’Anac ha sollevato critiche e dubbi sul percorso seguito dall’azienda di viale Mazzini nell’assunzione di diversi dirigenti esterni, anche per ruoli apicali. Nonché dal via libera dell’Aula del Senato al ddl editoria (Pd), con l’introduzione per gli stipendi Rai di un tetto di 240 mila euro previsto per gli amministratori pubblici. Il limite si applica «agli amministratori, al personale dipendente e ai consulenti» della tv pubblica.

Maggioni: pericoloso tetto stipendi assoluto
«Con il regolamento sugli stipendi la Rai stabilisce che c'è un modo per cui il limite può essere applicato garantendo il futuro dell'azienda. Dire che non si
possa mai avere un manager con uno stipendio sopra i 240 mila euro è molto pericoloso», ha detto la presidente Rai Maggioni in Vigilanza dopo l’approvazione del Cda del regolamento sugli stipendi, spiegando che «è stata individuata una linea virtuosa che risponde alla natura ibrida della Rai con poche, pochissime, figure apicali con stipendi coerenti con le linee di mercato».

Dg: per 10 posizioni apicali 50mila euro oltre tetto 240mila
Vertici e Cda Rai hanno individuato una decina di posizioni apicali per le quali prevedere la possibilità di avere un'indennità di funzione di 50mila euro, a prescindere dal tetto retributivo di 240mila euro che si intende rispettare. Lo ha spiegato il direttore generale Antonio Campo Dall'Orto nel corso dell'audizione in commissione di Vigilanza. Audizione che ha per tema centrale la delibera con cui l'Anac lo scorso 14 settembre ha rilevato dubbi circa le operazioni di reclutamento di figure dirigenziali esterne, per lo più per posizioni apicali.

Maggioni: predisposta lettera dopo rilievi Anac»
Su tali rilievi mossi dall’Anac, «abbiamo in questi giorni predisposto una lettera di risposta ad Anac» sui rilievi avanzati , ha detto la presidente della Rai Monica Maggioni, in audizione in Commissione di Vigilanza. E ha aggiunto: «Stiamo analizzando il loro documento, vengono mossi diversi rilievi, alcuni riguardano il job posting», chiarendo che è in corso sul tema anche una «interlocuzione» con il Ministero dell'Economia «e stiamo aspettando la loro risposta»

© Riproduzione riservata