Italia

Roma, Muraro resiste: ho pieno sostegno Raggi, io continuo

  • Abbonati
  • Accedi
giunta m5s

Roma, Muraro resiste: ho pieno sostegno Raggi, io continuo

«Se la sindaca mi ha chiesto un passo indietro? No, ho il suo pieno sostegno». Così l’assessore all’Ambiente Paola Muraro interpellata a margine della commissione Ambiente. A chi le ha chiesto se alle luce delle nuove notizie emerse sul suo conto stia pensando a dimettersi ha risposto: «No, continuo a lavorare per Roma». In effetti la posizione ufficiale della giunta Raggi è quella di difendere l’assessore, malgrado l’indagine a suo carico della procura di Roma. «Se la posizione dell’Assessore Muraro sta mettendo in imbarazzo la giunta? No» ha detto oggi il vicesindaco di Roma Daniele Frongia, a margine di una conferenza stampa.

L’inchiesta della procura su Muraro
Allo stato l’attuale assessora risponde di due reati: gestione non autorizzata di rifiuti, accusa che si riferisce al suo precedente incarico di referente Aia degli impianti Tmb (Trattamento meccanico biologico) della municipalizzata a Rocca Cencia e Salaria, e concorso in abuso d’ufficio con l’ex dg di Ama Giovanni Fiscon, ipotesi legata alle consulenze che ha ottenuto a partire dal 2009: sotto inchiesta sette incarichi annuali con Ama, per un valore approssimativo di 500mila euro. Ma la lente degli inquirenti si è posata anche su una pioggia di piccoli lavori, per compensi fino a un massimo di 50mila euro, ottenuti attraverso una rete di alti dirigenti della municipalizzata, tra i quali Fiscon e l’ex presidenete Franco Panzironi, entrambi indagati. L’ipotesi di reato è l’abuso d’ufficio. Perché secondo il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Alberto Galanti, dietro gli incarichi della Muraro in Ama ci sarebbe un presunto accordo illecito.

Colomban: azzerare partecipate? Nulla di vero
Giovedì è prevista la presentazione dei nuovi assessori davanti al consiglio comunale. «Se ho intenzione di azzerare le partecipate? Assolutamente no». Così all’AdnKronos il neo assessore alle Partecipate della giunta Raggi, Massimo Colomban, ha intanto smentito l’ipotesi ventilata oggi da un articolo di stampa. «Nulla di vero, è totale disinformazione», ha aggiunto Colomban, la cui entrata in giunta, insieme a quella di Andrea Mazzillo al Bilancio, è stata annunciata venerdì scorso da Virginia Raggi.

Pd-Roma, volano querele su Mafia Capitale

Romeo: mio compenso ridotto, sceso a 93mila euro
A farsi sentire oggi anche Salvatore Romeo, attivista M5S, ex funzionario comunale e ora capo segreteria del sindaca Virginia Raggi. «Il mio compenso è stato rivisto al ribasso venerdì scorso in Giunta, ora è di circa 93mila euro all'anno» ha detto a chi gli chiedeva un commento sulla polemica nata in seno al Movimento Cinque Stelle in base al suo compenso.

Incontro Raggi-Grillo non in agenda della sindaca
Beppe Grillo, rimasto a Roma per incontrare i deputati M5s insieme a Davide Casaleggio, non vedrà la sindaca oggi Virginia Raggi. L’incontro si terrà forse domani. Mentre ieri sera non era stato escluso dallo staff parlamentare del M5S un incontro al vertice in occasione della visita romana di Grillo. La scelta di Mazzillo al Bilancio e Colomban alle Partecipate era stata “benedetta” nei giorni scorsi da Grillo, che sul suo blog ha ribadito il suo appoggio alla sindaca e ha augurato «un buon lavoro ai due nuovi assessori della giunta di Roma Andrea Mazzillo e Massimo Colomban nominati da Virginia Raggi che ha la fiducia mia e di tutto il Movimento 5 Stelle».

© Riproduzione riservata