Touchdown in diretta streaming su Twitter. La novità più interessante del 2016 nel settore dei media rights internazionale è senz’altro quella rappresentata dalla piattaforma Usa di social networking e microblogging che da primavera trasmette i match della Nfl (National Football League).
Twitter, da tempo la “piazza” digital più utilizzata per commentare in tempo reale gli eventi sportivi, in particolare, ha acquisito la scorsa primavera i diritti di dieci partite della Nfl con un accordo chiuso sia negli Stati Uniti sia in Australia per trasmettere in diretta streamings le partite del giovedì, il cosiddetto Thursday Night.
Quello che sta realizzando il social network d’Oltreoceano è una vera e propria rivoluzione. «In America, tra il pre gara e il post gara abbiamo avuto complessivamente 3.100.000 utenti collegati con un’audience media di 2.700.000 spettatori al minuto», ha spiegato il Country manager di Twitter Italia, Salvatore Ippolito, nel corso del forum Sport & Business organizzato giovedì scorso dal Sole 24 Ore a Milano.
L’app di Twitter è disponibile anche per Apple TV, Amazon Fire TV e Microsoft's Xbox One, e questo consentirà a tutti gli utenti di godere del meglio della piattaforma social. E agli appassionati di Nfl di guardare in diretta il Thursday Night rimanendo sempre aggiornati su tutto ciò che accade grazie alla cronologia dei tweet, inserita nel quadro stesso della diretta video e usufruibile in qualsiasi momento: per aggiornarsi sulle statistiche, gli atleti, le squadre, i live dei commentatori e dei tifosi. Chiunque twitterà inserendo TNF.twitter.com alla fine del post, includerà automaticamente l’autoplay della diretta video.
«La mission dell’azienda, in questo momento, è quella di contribuire alla diffusione dei contenuti sportivi e alla loro monetizzazione. Pertanto sicuramente dopo il caso americano Twitter proverà a sbarcare anche in altri Paesi», ha aggiunto Ippolito.
Il live di Twitter punta a conquistare quella fetta di pubblico - in grande crescita - che predilige la visione digitale degli eventi sportivi, con relativo commento in diretta. Un’evoluzione a cui stanno lavorando anche altri soggetti estranei al settore tradizionale dei broadcaster, a testimonianza di come il futuro della fruizione a distanza degli eventi sportivi sia sempre più legata ai differenti device e sempre meno ancorata alla classica tv.
Nella gara per i diritti di trasmissione della Nfl Twitter, ad esempio, ha battuto big company del web come Amazon e Verizon, mentre Facebook si è ritirato dalla gara a una settimana dall’assegnazione. E sempre Amazon, Facebook e Twitter si stanno contendendo i diritti streaming della Indian Cricket League.
Le attività messe in campo da Twitter per le più importanti manifestazioni sportive sono molteplici: basti pensare ai numeri raggiunti nel 2016 con l'Europeo di calcio di Francia, con l’Olimpiade di Rio e il Tour de France.
La finale europea di calcio, Francia-Portogallo, è stata commentata con 14.200.000 tweet. Non è stata da meno l’Olimpiade brasiliana: i cinguettii sono stati visualizzati 75 miliardi di volte mentre quelli inviati con l’hashtag dei Giochi, in totale, sono stati più di 187 milioni. Per quel che riguarda il Tour, invece, considerando il periodo della competizione (2-24 luglio) sono stati inviati oltre 3.700.000 post. All’appello, a questo punto, mancano solo i “cinguettii” del calcio.
«Non conosciamo ancora i termini del bando che dovrebbe aprire l’asta per i diritti tv del campionato di Serie A per il triennio 2018-2021. È chiaro - ha concluso il Country manager di Twitter Italia - che se ci dovesse essere lo spazio per creare sinergie e nuovi modelli non ci faremo trovare impreparati».
© Riproduzione riservata