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Nba: il Gallo canta a Boston, stop Raptors e Knicks

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Nba: il Gallo canta a Boston, stop Raptors e Knicks

  • –a cura di Datasport

La notte Nba sorride ai Nuggets di Gallinari. L'azzurro segna 16 punti in casa Celtics e, con i 30 di Mudyai e i 22 di Chandler, Denver (3-3) espugna il TD Garden di Boston per 123-107. Utah passa al Madison 114-109, dove Hayard realizza 28 punti al debutto stagionale e ridimensiona i Knicks (2-4). Sorpresa Kings a Toronto (96-91), prima gioia Dallas a Milwaukee (86-79 all'ot), bene Blazers (37 di McCollum nel 100-94 a Memphis) e Lakers (119-108 ai Suns).

Il Gallo canta a Boston e Denver si mangia i Celtics 123-107. Al TD Garden, dove l'azzurro resta in campo 41' realizzando 16 punti, il vero protagonista è però Mudiay, che ne fa 30 con 8 assist e guida i Nuggets insieme a Chandler (22punti dalla panchina) al terzo successo stagionale (3-3). Non bastano i 30 di Thomas ai verdi del Massachusetts, che in doppia cifra portano solo Bradley (14) e Smart (13).

La sorpresa della notte Nba arriva dall'Air Canada Arena. A a regalarla sono i Kings che battono i Raptors 96-91 in una gara a chi tira peggio e a tirare peggio è Toronto: 30/84 contro 34/78 di Sacramento che con i 22 punti di Cousins (14 rimbalzi) e i 23 di Gay ferma DeRozan (23, 7/20 dal campo) e Lowry (15). All'American Airlines Center arriva finalmente il primo sorriso di Dallas: senza Nowitzki, i Mavs trovano il career-high di Barnes (34 punti), decisivo insieme a Barrea (21) per battere 86-75 Milwaukee che crolla al supplementare (12-1 il parziale subito dai Bucks all'overtime).

I migliori Knicks dell'anno ammirati a Chicago non sono invece quelli della notte al Madison. A New York passano i Jazz 114-109: Hayward segna 28 punti al debutto stagionale, Hill ne fa altri 23 con 16 assist e i 74 complessivi del tridente Porzingis-Antony-Rose non bastano a fermare Utah (4-3). A Memphis, Lillard (19 punti) lascia la copertina a McCollum che guida i Portland al successo 100-94 sui Grizzlies grazie a un career high da 37 punti; bene, infine, i Lakers, 119-108 ai Suns nonostante i 39 punti di Booker e quarto successo in sette gare.