Lifestyle

Rugby: la nuova Italia travolta dagli All Blacks

  • Abbonati
  • Accedi
Sport

Rugby: la nuova Italia travolta dagli All Blacks

  • –a cura di Datasport

Inizia con una netta sconfitta contro la Nuova Zelanda l'avventura dell'Italia del rugby del nuovo ct Conor O'Shea. A Roma, in uno stadio Olimpico gremito da 63mila spettatori, gli azzurri si arrendono 68-10 agli All Blacks campioni del mondo che si sono presentati dopo la sconfitta contro l'Irlanda. Per l'Italia l'unica meta di giornata è firmata da Tommaso Boni al 67'. Gli azzurri torneranno in campo sabato 19 contro il Sudafrica.

Il test match dell'Olimpico che dà il via all'avventura dell'Italia del rugby guidata da Conor O'Shea si chiude con una netta e prevedibile sconfitta contro la Nuova Zelanda campione del Mondo. Gli All Blacks, nonostante qualche big in panchina dopo la sorprendente sconfitta di Chicago contro l'Irlanda che ha interrotto una serie di 18 successi, si impongono con un eloquente 68-10 in un match in cui hanno mostrato la tradizionale superiorità tecnica e fisica.

La resistenza degli azzurri dura 5 minuti, poi arriva la prima meta della Nuova Zelanda con Fekitoa. Il punteggio per l'Italia lo sblocca Carlo Canna con un calcio per il 7-3 al 12'. Da lì è un monologo degli All Blacks che vanno in meta con Faumuina, Tuipulotu, Dagg e Crockett e fissano il punteggio sul 35-3 con cui si torna negli spogliatoi. La ripresa vede i campioni del mondo proseguire nel loro dominio e arrivano altre mete con Luatua, Fekitoa e Dixon. Al 67' c'è la prima e unica meta di giornata per l'Italia firmata da Tommaso Boni cui segue il calcio di Allan per il 54-10.

Nel finale la Nuova Zelanda sfonda ancora il muro azzurro e trova le mete del definitivo 68-10 con il 19enne Rieko Ioane e con Naholo. L'Italia di O'Shea tornerà in campo sabato allo stadio Artemio Franchi di Firenze dove alle 15 affronterà gli Springboks del Sudafrica nel secondo dei tre test match.