Italia

Governo pronto a nuovo decreto “salva banche”. Lavoro,…

  • Abbonati
  • Accedi
cdm straordinario nella notte

Governo pronto a nuovo decreto “salva banche”. Lavoro, Gentiloni annuncia pacchetto Sud

Ricco menù per il Consiglio dei ministri in programma domani ma parzialmente “anticipato” da una riunione straordinaria del Governo iniziata nella notte, alle 23.40, per «comunicazioni del Presidente del Consiglio» sul nodo Mps. Sul tavolo, l'atteso decreto legge con misure a tutela dei risparmiatori previsto dal piano di intervento pubblico messo in campo dal Governo per salvare il Monte dei Paschi di Siena dopo il sostanziale fallimento dell'aumento di capitale privato. la riunione sul decreto segue al via libera del Parlamento, a maggioranza assoluta, all'aumento del debito pubblico fino a 20 miliardi di euro chiesto dal Governo proprio per finanziare il salvataggio degli istituti in difficoltà, compresa Mps. Il consiglio di amministrazione dell’istituto senese, ancora in corso, ha dichiarato fallita l'operazione di aumento di capitale, aprendo così la strada per l'intervento pubblico.

Le misure del decreto “salva banche”
In sintesi, il decreto “salva banche” predisposto da via XX settembre regolerà la creazione del fondo da 20 miliardi per sostenere le banche in difficoltà, finalizzato in particolare a permettere la statalizzazione dell'istituto senese, con il Tesoro destinato a diventare primo azionista. Conseguenza del decreto sarà l’attivazione del burden sharing: azionisti e sottoscrittori di obbligazioni subordinate concorreranno alle perdite e per loro ci sarà la conversione forzosa dei bond in azioni. Tra questi, oltre agli investitori istituzionali, figurano circa 40 mila clienti retail verso i quali il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha garantito un impatto «minimo o inesistente», probabilmente con indennizzi la cui misura è già stata concordata con le autorità europee. Il provvedimento del governo conterrà anche misure generali per il settore bancario, tra cui la rateizzazione in 5 anni dei nuovi apporti al fondo di risoluzione e il rinvio dei termini sulle Popolari.

Priorità lavoro, Gentiloni annuncia pacchetto per il Sud
In arrivo anche un pacchetto di misure per il Mezzogiorno, annunciate oggi dal premier Paolo Gentiloni nella conferenza stampa a Villa S. Giovanni per il completamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria. La crisi dell'economia italiana, ha spiegato Gentiloni, impone di «moltiplicare gli sforzi per il lavoro, in modo particolare nel Sud. Se c'è una priorità che vorrei dare al nostro impegno è la priorità lavoro nel Mezzogiorno», ha concluso Gentiloni. Tempi lunghi invece per il completamento della squadra di Governo: la nomina dei sottosegretari dovrebbe infatti slittare alla prossima settimana, probabilmente a giovedì 29 dicembre.

Giro di vite sui furti d’arte
Alla riunione di domani il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini - che nel primo pomeriggio inaugurerà con il presidente del Consiglio la riapertura della Casa dei Vettii all'interno degli Scavi di Pompei - porterà all'attenzione dei colleghi anche un disegno di legge delega elaborato in tandem con il Guarsdasigilli Andrea Orlando per un giro di vite sui furti d'arte. Il ddl “Patrimonio” introduce nuovi reati nel nostro ordinamneto, tra cui quello di «furto di bene culturale» e di «traffico illecito», e incrementa le pene per ricettazione e riciclaggio legati all'arte. Previste anche aggravanti per le devastazioni e i saccheggi, quando questi abbiano ad oggetto beni culturali, musei o aree archeologiche. In pratica, grazie alle pene più severe, saranno possibili anche per i reati contro il patrimonio arresti in flagranza, processi in direttissima, intercettazioni.

© Riproduzione riservata