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Salvini: «Berlusconi? Inciucia, alleanza impossibile»

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alla zanzara su radio 24

Salvini: «Berlusconi? Inciucia, alleanza impossibile»

«Berlusconi? Oggi siamo lontanissimi. Parla bene di Prodi, di Renzi e Gentiloni, vota il salvabanche, 20 miliardi regalati. Non è il Berlusconi che ricordavo, quello che inciucia». Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega, a La Zanzara su Radio 24.

«A livello locale- dice Salvini- le cose con Forza Italia le facciamo. Ma a livello nazionale non possiamo riproporre agli italiani una cosa che non siamo riusciti a fare 20 anni fa, perchè ci riderebbero dietro. Se Berlusconi non condivide il nostro programma per uscire dall'euro, controllare la moneta e i confini, un'alleanza è impossibile». Per ora vi unisce solo il Milan, chiede l'intervistatore, «Sì, anche se non si capisce di chi è. Se cinese, thailandese, eschimese, finlandese, boh».

Immigrati? Scaricarli su spiagge con le noccioline
«Con gli immigrati che arrivano in Italia è in corso una sostituzione etnica vera e propria», sostiene il leader della Lega Nord durante l’intervista alla Zanzara. «Ma che fare con quelli che arrivano?», chiedono i conduttori. «Bisogna salvare chiunque in mezzo al mare, ma poi riportarlo indietro. Bisogna scaricarli sulle spiagge, con una bella pacca sulla spalla, un sacchetto di noccioline e un gelato», risponde Salvini che poi se la prende con il prefetto Morcone che a suo avviso «fa rima con barcone». «Morcone dovrebbe dimettersi - aggiunge - uno che governa l'immigrazione in tutta Italia, si candidò col Pd a Napoli e fortunatamente fu trombato e ora vorrebbe imporre a sindaci e cittadini la quota minima di immigrati è uno che dovrebbe prendere il primo barcone ed essere spedito dall'altra parte del Mediterraneo» sostiene Salvini. «Ma come ti permetti di imporre? - dice - non possiamo ospitare tutta l'Africa in Italia. Lui aiuta i delinquenti e favorisce l'immigrazione clandestina. Invece di tutelare l'ordine pubblico si preoccupa di spalmare casini in giro per l'Italia, dovrebbe cambiare mestiere».

Mediaset: Salvini, non è scandalo se comprano i francesi
«Non è uno scandalo se i francesi comprano Mediaset» aggiunge poi il leader leghista. «Sono stati scandalosi altri gioielli italiani svenduti. Quei quattrini a Berlusconi potrebbero far comodo. Poste Italiane, piuttosto che Eni, Finmeccanica devono invece rimanere italiane». «Certo - aggiunge Salvini - l'informazione preferirei che rimanesse in mani italiane, se però l'informazione è quella della Rai preferirei la comprassero i francesi. Facciamo un appello a francesi, inglesi, russi, uno compri Rai1, l'altro Rai2, Rai3, RaiNews».

Il leader della Lega Nord parla anche di altro. Sul rapper “swag” e personaggio del web Bello Figo, autore di alcuni ironici brani che prendono in giro gli stereotipi razzisti, «lo manderei a raccogliere il cotone. E anche i pomodori, le arachidi e le banane» dice a Radio 24. Ma Salvini, dichiaratamente “trumpista”, ne ha anche per i tre tenori del Volo. «Il Volo? Quando ho letto che loro e Bocelli hanno detto di no a Trump ho provato una profonda tristezza. Sono tre sfigatelli. Comunque ognuno fa quello che vuole. La musica non ha colore politico, sarebbe stato bello avessero cantato a prescindere. Ma sono tre fessacchiotti, dai».

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