Conclusi i ballottaggi è tempo di bilanci. Nel confronto interno al centrodestra, in 16 comuni capoluogo del centro-nord in cui si è votato l’11 giugno, la Lega avrà più consiglieri comunali di Forza Italia, con Fratelli d’Italia quasi sempre nella posizione di terza forza. Un equilibro che non potrà non avere un impatto anche a livello nazionale, anche se lo sfondamento del Carroccio al Centro-Sud è ancora lontano.
In Liguria
In Liguria due storiche roccaforti del centrosinistra sono passate al centrodestra. A Genova, forte del 12,9% conquistato al primo turno, il Carroccio avrà 9 consiglieri contro i 5 di Forza Italia e i 3 di FdI. Particolare il caso di La Spezia: qui Forza Italia e Fratelli d’Italia si sono presentati con una lista unica, riuscendo a portare a casa 8 seggi contro i 5 della Lega.
In Lombardia
Como è una delle poche realtà dove il partito di Silvio Berlusconi supera in consiglio comunale quello di Matteo Salvini: 7 contro 6 consiglieri, mentre 2 ne spettano a Fratelli d’Italia. Per il resto, a Lodi e a Monza, è il Carroccio ad essere in vantaggio: rispettivamente, 7 a 2 e (1 consigliere di FdI) e 7 a 6 ( e 2 consiglieri di FdI).
FdI primo partito del centrodestra ad Asti e Pistoia
Ci sono due comuni in cui il centrodestra ha vinto, Asti e Pistoia, dove il primo partito della coalizione è FdI: ad Asti il movimento di Giorgia Meloni ha 3 consiglieri contro i 2 di Lega e FdI; a Pistoia FdI ha 8 consiglieri contro i 4 di Lega e Forza Italia.
Al Centro-Sud “Noi con Salvini” si salva solo all’Aquila
Il tentativo della Lega di sfondare al Centro Sud in queste amministrative non ha avuto successo. Solo all’Aquila la lista Noi con Salvini è riuscita a conquistare 4 seggi in consiglio comunale, gli stessi di FdI, ma dietro a Forza Italia (7 seggi).
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