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In Serie A debutta la moviola in campo e Maradona ammette: «Il gol dell’86 sarebbe stato annullato»

1986, Mondiali di calcio, Il gol di Maradona all’Inghilterra fatto con il braccio (la famosa “Mano de Dios”)
1986, Mondiali di calcio, Il gol di Maradona all’Inghilterra fatto con il braccio (la famosa “Mano de Dios”)

A chi gli chiedeva come avesse segnato quella rete contro l’Inghilterra, Maradona rispondeva candidamente: «Un poco con la cabeza de Maradona y otro poco con la mano de Dios». Parlare di sé in terza persona è una sua caratteristica. L’altra è quella di raccontarti una verità scomoda con l’ingenuità di un bambino. L’ha fatto di nuovo, Diego: in un’intervista al sito internet della Fifa l’ex calciatore del Napoli e dell’Argentina ha ammesso che se nel 1986 ci fosse stata la video assistenza arbitrale (Var) quel gol «sarebbe stato annullato».

La storia non si fa col senno di poi, ma chissà come sarebbe finita senza “la mano de Dios” quella partita che permise all’Argentina di accedere alla semifinale del Mondiale che poi avrebbe vinto. Nessuno può saperlo. Quello che però sappiamo è che a partire dal campionato 2017/2018 la Serie A si avvarrà della moviola in campo. E non ci saranno altre mani di Dio a segnare al posto dei calciatori.

«La tecnologia porta trasparenza e qualità nel calcio», dice oggi Maradona, che però ammette anche: «Certo, quando esprimo il mio sostegno all’introduzione della tecnologia mi viene in mente quel gol e so che sicuramente non sarebbe stato convalidato se ci fosse stata questa tecnologia».

Rizzoli, no moviola si' a tecnologia

L’elenco di partite che avrebbero potuto finire con un risultato diverso se ci fosse stata la Var è infinito: Maradona ne ha ricordata anche un’altra. «Ai Mondiali del 1990 ho respinto la palla sulla linea di porta con la mano contro la Russia. Fummo fortunati perché l’arbitro non se ne accorse. Ma non si può usare la tecnologia in maniera retroattiva».

La moviola in campo è stata testata lo scorso 1° settembre in occasione dell’amichevole tra Italia e Francia. Ma come funzionerà?
Non tutti gli episodi si potranno rivedere alla moviola, che entrerà in azione solo per le “ game-changing situations”, ossia le azioni che potrebbero cambiare le sorti di una partita. Nel dettaglio l’arbitro potrà avvalersi della Var per l’assegnazione di un gol, di un rigore, di un cartellino rosso o nei casi di scambi di persona.

La procedura prevede tre step: la moviola può essere “chiamata” dall’arbitro oppure possono essere gli addetti alla Var ad avvisare l’arbitro. Una volta chiamata la moviola, i “moviolisti” riguardano l’immagine dell’azione e poi riferiscono all’arbitro la dinamica, oppure può essere l’arbitro stesso a rivedere il video a bordocampo. Spetterà sempre al direttore di gara la decisione finale.

In Italia quello che si aprirà il 20 agosto sarà il primo campionato con la video assistenza arbitrale. I sorteggi del calendario della prossima Serie A avverranno domani.

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