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Migranti, si inverte il trend: a luglio sbarchi dimezzati

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i flussi dalla libia

Migranti, si inverte il trend: a luglio sbarchi dimezzati

Gli sbarchi sono in calo. Mentre oggi pomeriggio è prevista la firma al Viminale del codice di condotta delle Ong e mercoledì il Parlamento è chiamato a votare sulla missione italiana di sostegno alla Guardia costiera libica impegnata nel controllo dei flussi di migranti, le cifre del ministero dell’Interno mostrano un rallentamento della crescita degli sbarchi. Con un dimezzamento nel mese di luglio. Sono stati infatti questo mese 11.183 i migranti approdati in Italia via mare rispetto ai 23.552 dello stesso mese del 2016 (-52,5%).

Sbarchi a quota 94.802 nel 2017 (+1,1%)
Un dato che riallinea quest’anno (al 31 luglio) il numero complessivo degli sbarchi (94.802) al dato del corrispondente periodo del 2016 (93.774). La crescita percentuale è solo dell’1,1%, rispetto al +18,7% su base annua registrato a fine giugno, al +25,7% di fine maggio e al +32,6% di fine aprile. Per non parlare del +47,6% di febbraio.

Arrivi dimezzati a luglio (-52,5%)
I dati di luglio rappresentano una inversione del trend. Finora infatti (fatta eccezione per il mese di gennaio) tutti i mesi del 2017 avevano fatto registrare un aumento del numero degli sbarchi (+6% a giugno; +15,7% a maggio; +41,5% ad aprile; +12,1% a marzo e +134,4% a febbraio). Il calo di luglio è ascrivibile all’aumento degli interventi di pattugliamento e soccorso della Guardia costiera libica, che in parte hanno scoraggiato le partenze e in parte hanno riportato a terra migliaia di persone evitando l’approdo in Italia. A fine primavera il governo italiano ha consegnato al ministero della Difesa di Tripoli quattro motovedette utilizzate recentemente nelle operazioni dei guardiacoste libici.

Nigeriani in testa
Tornando ai dati complessivi registrati dal Viminale a fine luglio, sono sempre i nigeriani in testa tra le nazionalità degli sbarcati (16.131), seguiti guineani (8.626) e dai bengalesi (8.543). È la Lombardia invece la regione ad ospitare la quota maggiori di migranti (13%), seguita dalla Campania (9%) e da Lazio, Veneto ed Emilia Romagna (8%). Mentre sono 12.583 i minori non accompagnati approdati finora nel nostro Paese (soso stati 25.846 in tutto il 2016).

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