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Mayweather e McGregor, match da un miliardo di dollari

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Mayweather e McGregor, match da un miliardo di dollari

Da giugno Floyd Mayweather e Conor McGregor si sfidano a colpi di parole sui social media o nelle conferenze stampa del tour promozionale dell’incontro di boxe in programma il 26 agosto. Le risse mediatiche hanno contribuito a far crescere l’interesse per il match che si disputerà alla T-Mobile Arena. L’impianto di Las Vegas, inaugurato il 6 aprile 2016, è costato 375 milioni di dollari e può ospitare fino a 20 mila spettatori.

Mayweather conta oltre 20 milioni di follower tra Facebook e Twitter. Nella sua carriera l’americano ha vinto 49 match su 49 e guadagnato circa 700 milioni di dollari. Il pugile professionista non combatte dal 2015, ma ha deciso di tornare sul ring all’età di 40 anni per incassare 300 milioni di dollari nel giro di 36 minuti.

Dal canto suo McGregor, che vanta più di 11 milioni di follower sui due principali social network, dovrebbe percepire circa 100 milioni in una sfida che lo vede sfavorito alla vigilia. L’irlandese non è un pugile puro, ma è la star delle arti marziali miste. Il ventottenne, che è arrivato a guadagnare 10 milioni per un incontro di MMA, combatte per l’organizzazione statunitense “Ultimate Fighting Championship”. Grazie alla vittoria ottenuta contro Eddie Alvarez a novembre, McGregor è diventato il primo atleta al mondo a detenere due cinture UFC relative a due categorie differenti, pesi leggeri e pesi piuma.

Gli appassionati che assisteranno dal vivo al match dei pesi superwelter, hanno sborsato dai 500 ai circa 40 mila dollari per un biglietto. Sul mercato secondario il prezzo medio di un tagliando si è attestato sui 7 mila dollari. In occasione dell’incontro di pugilato che si svolgerà nell’arco di dodici round, a Las Vegas gli hotel adiacenti alla T-Mobile Arena hanno fissato tra i 300 e i 400 dollari il prezzo giornaliero di una camera.

L’evento promosso dalla Mayweather Promotions è distribuito dal network televisivo Showtime PPV. Negli Stati Uniti per guardare l’incontro in pay-per-view bisogna pagare 89,95 dollari (e dieci dollari in più per gustarsi la sfida in alta definizione).

Gli organizzatori puntano a raggiungere i 5 milioni di acquisti in PPV, una cifra superiore ai 4,6 milioni (4,4 solo negli Usa) registrati nel 2015 per il match tra Mayweather e Pacquiao. Nel Regno Unito, invece, l’evento è disponibile su Sky Sports Box Office al costo di 19,95 sterline. Se le stime venissero confermate, gli incassi derivanti dalla trasmissione in tv dell’evento dovrebbero superare i 450 milioni. In totale il giro d’affari dell’incontro potrebbe toccare quota 1 miliardo di dollari.

Ad oggi il match di boxe più ricco è stato quello tra Mayweather e Pacquiao, che ha generato oltre 520 milioni. Per l’occasione i 16.500 paganti dell’MGM Grand Arena di Las Vegas scucirono 72 milioni per assistere dal vivo alle gesta dei due atleti, che furono trasmesse in 175 paesi. Grazie al successo ottenuto in Nevada, Mayweather ricavò 180 milioni (Pacquiao ne incassò 120). Tuttavia, nonostante i ricchi compensi percepiti in carriera, l’americano (famoso per le sue spese folli) dovrà salire nuovamente sul ring per pagare i 29 milioni dovuti all’Internal Revenue Service. Infatti, a luglio l’agenzia governativa ha concesso a Mayweather una dilazione dei termini (di 60 giorni) per il pagamento delle tasse arretrate.

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