Il 4 settembre 2006, l'Inter e il calcio italiano piangevano la morte di Giacinto Facchetti. A pochi giorni dall'inizio della Serie A 2006/2007, nel quale l'Inter esordì al Franchi di Firenze vincendo 3-2, ma con il lutto al braccio, l'allora presidente nerazzurro, in carica dopo le dimissioni di Massimo Moratti il 19 gennaio 2004, scomparve a Milano, lasciando un vuoto nella società e nel calcio italiano. Con l'Inter, Facchetti vinse quattro scudetti, una Coppa Italia, le due Coppe dei Campioni del 1964 e 1965, con annesse Coppe Intercontinentali conquistate con il Mago Helenio Herrera alla guida del club nerazzurro, con il quale ha vinto tutto. Facchetti, però, è stato anche un perno del calcio italiano e della Nazionale: nel 1968, infatti, vinse l'Europeo in casa nel 1968 e, in Messico, giunse fino alla finale Mondiale, persa 4-1 contro il Brasile di Pelè. Ad undici anni dalla scomparsa, l'Inter ha voluto ricordare la sua ex bandiera ed ex presidente con un video apparso su Facebook e Instagram con alcune delle giocate e dei gol che ne hanno fatto uno dei migliori calciatori della storia del club nerazzurro. Al video è stato allegato un messaggio: "11 anni oggi e il tuo ricordo ci accompagna ogni giorno".
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