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Ok ad ampliamento rottamazione. Cambia ancora lo spesometro

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decreto fiscale in commissione al senato

Ok ad ampliamento rottamazione. Cambia ancora lo spesometro

Via libera dalla commissione Bilancio del Senato all’emendamento al decreto fiscale presentato dal capogruppo Pd Giorgio Santini che riscrive il calendario della rottamazione allargamendo la platea sia a chi aveva ricevuto dal 2000 al 31 dicembre 2016 sia a chi ha ricevuto o si vedrà notificare un’iscrizione al ruolo consegnata all’agente della Riscossione entro le fine di settembre 2017. In entrambi i casi è spostato dal 31 dicembre 2017 al 15 maggio 2018 il termine entro il quale presentare l’istanza.

Un altro emendamento approvato in commissione bilancio al Senato riformula tre distinti correttivi al decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio. Slitta dal 30 nonvembre al 7 dicembre il termine per saldare il mancato o insufficiente pagamento delle prime due rate della rottamazione delle cartelle di Equitalia (rate scadute a luglio e a settembre).

Cambia spesometro, dati semestrali
Cambia anche lo spesometro. In base ad un emendamento riepilogativo del relatore al dl fisco approvato in Commissione Bilancio, i contribuenti potranno trasmettere i dati semestralmente. Inoltre, si offre la facoltà di riepilogo cumulativo di tutte le fatture di un'impresa inferiori a trecento euro. Per gli errori commessi nell'invio dei dati delle fatture del primo semestre 2016, sono abolite le sanzioni, purché tali errori siano sanati con un nuovo invio da effettuarsi entro febbraio 2018.

Prima dell’avvio dei lavori di merito sul dl fiscale, il governo e il relatore hanno presentato una serie di correttivi. Da segnalare in particolare l’emendamento depositato dal relatore che prevede l’equo compenso per gli avvovcati. Misura stralciata dal disegno di legge di bilancio, sempre all’esame della commissione. Diversi i temi trattati dagli altri emendamenti presentati dal governo in commissione bilancio al decreto legge fiscale: si va dalle norme sullo stalking ad Alitalia, dalla cannabis a uso medico, alle confische, ad alcune misure che riguardano i vaccini. Da segnalare anche i 4,5 milioni a polizia e vigili del fuoco.

Relatore ripropone equo compenso avvocati
Tra gli emendamenti presentati dal relatore, Silvio Lai (Pd), uno ripropone l’introduzione dell’equo compenso per gli avvocati e l’inclusione dell'associazione nazionale partigiani cristiani tra le associazioni ex combattenti che ricevono contributi dallo Stato.

Stalking non si cancella con risarcimento
Un emendamento del governo al decreto legge fiscale all’esame della commissione bilancio del Senato prevede invece lo stop alla possibilità di risarcimento economico per i reati di stalking. La norma arriva a seguito dellla polemica dopo i fatti di Torino dove ha fatto discutere una sentenza di estinzione del reato di stalking a seguito del versamento di 1.500 euro, rifiutati dalla vittima.

4,5 milioni a polizia e vigili del fuococontro terrorismo
Arrivano 4,5 milioni destinati entro l'anno a Polizia e Vigili del Fuoco per il contrasto al terrorismo internazionale. Lo prevede un emendamento al dl fiscale presentato dal governo in Commissione Bilancio del Senato. In particolare 3,5 milioni sono destinati alla Polizia e 1 milione ai Vigili del Fuoco per l’acquisto e il potenziamento dei sistemi informativi, «nonché per il finanziamento di interventi diversi di manutenzione straordinaria e adattamento di strutture e impianti».

Antimafia, arriva modifica chiesta da Colle
Il Governo integra inoltre con un articolo aggiuntivo al Dl fisco le norme sulla cosiddetta confisca allargata non riportate «per mero difetto di coordinamento» nel nuovo Codice Antimafia che estende ai corrotti le misure di prevenzione previste per chi è accusato di reati associativi. Secondo quanto si legge nella relazione alla proposta di modifica al decreto fiscale, l'obiettivo è quello di adeguare le misure del cosiddetto codice antimafia alle norme europee per reprimere le condotte corruttive anche da parte dei vertici delle società. La stessa relazione ricorda come su questo fronte sia intervenuto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al momento della promulgazione del codice antimafia chiedendo al governo un intervento. Sono così inclusi nell’elenco dei reati per i quali è prevista la confisca anche i fatti più gravi, realizzati in forma associatova, «dell’uso illecito di carte di credito e di accesso illecito a più sistemi informatici»

Restituzione prestito Alitalia al 30 settembre 2018
Il Governo interviene poi sui termini della restituzione del prestito Alitalia indicando in “fino al 30 settembre 2018” la relativa scadenza. La data è precisata nell’emendamento al Dl fisco depositato in commissione Bilancio al Senato e va a sostituire il periodo “per ulteriori sei mesi a decorrere dalla scadenza del termine indicato” nel decreto legge con il quale si concedevano i primi 600 milioni alla compagnia aerea (somma incrementata a 900 milioni con il testo ora all'esame di Palazzo Madama). Nella relazione illustrativa alla proposta di modifica si chiarisce che «la proroga al 30 settembre» della durata del finanziamento pubblico «è stata dettata dall'esigenza di scongiurare qualunque soluzione di continuità», tenuto conto della proroga al 30 aprile del termine per la conclusione della gara per la cessione della compagnia, stabilita con lo stesso decreto legge fiscale.

Vaccini, anticipata semplificazione per scuole
Sul fronte vaccini, la semplificazione amministrativa prevista a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020 viene anticipata a decorrere dal 2018/2019. In particolare le istituzioni scolastiche non dovranno necessariamente acquisire ed esaminare la documentazione riguardante tutti i minori di sedici anni iscritti, ma potranno trasmettere all’Asl competente, entro il 10 marzo 2018, unicamente l’elenco degli iscritti, «per acquisire, successivamente, soltanto la documentazione comprovante la situazione vaccinale relativa ai minori segnalati dalle Asl perché non i regola con gli obblighi vaccinali».

2,3 mln per diffusione cannabis uso medico
Per garantire la produzione e la trasformazione di cannabis ad uso medico ed assicurarne la disponibilità sul territorio nazionale, anche attraverso
l'importazione, il governo autorizza nel 2017 la spesa di 2,3 milioni complessivi. La fabbricazione è ufficialmente affidata allo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze.

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