La Federazione Italiana Pallavolo e l’Istituto per il Credito Sportivo hanno firmato un ampliamento della convenzione finalizzata allo sviluppo e alla ristrutturazione degli impianti sportivi. Due le novità importanti della convenzione: la prima riguarda l’introduzione dell’iniziativa “Top of the
sport” che mette a disposizione del Coni, del Comitato Italiano Paralimpico e delle Federazioni sportive nazionali un plafond di mutui di 30 milioni di euro, ovvero un importo massimo di 6 milioni di contributi in conto interessi destinati
all’abbattimento integrale degli interessi del plafond.
I mutui e i contributi sono destinati ad investimenti relativi alla realizzazione, ristrutturazione, ampliamento, messa a norma, abbattimento barriere architettoniche, all’efficientamento energetico di centri federali e centri di
preparazione olimpica, compreso l’acquisto delle aree relative (purché contestuale alla realizzazione) e delle attrezzature sportive. L’importo massimo mutuabile da ciascun soggetto, sul quale usufruire del totale abbattimento degli interessi, è pari a 3 milioni.
La seconda novità, invece, è il prodotto “Mutuo Light Sport 2.0” dedicato alle società affiliate alla Fipav e finalizzato per gli interventi di messa a norma,
manutenzione, ristrutturazione ed acquisto di attrezzature che consentano l’accesso e l’utilizzo di impianti non agibili a causa di tali problematiche. Per questo tipo di mutui è stata ulteriormente semplificata e velocizzata la procedura di rilascio: le società non avranno più bisogno di una fideiussione assicurativa ma, oltre alla garanzia dell’80% rilasciata dal Fondo di garanzia per l’impiantistica sportiva (ex lege 289/02), sarà sufficiente una lettera di referenza rilasciata dalla Fipav. In questo modo si velocizzerà di molto l’iter burocratico.
«Siamo davvero soddisfatti per la firma di questo accordo - ha detto il presidente della Fipav, Pietro Bruno Cattaneo -. Il nuovo protocollo rappresenta un ulteriore passo in avanti per quel che riguarda l’ammodernamento e la ristrutturazione degli impianti sportivi. In questi giorni è molto caldo il tema dei risultati degli sport di squadra e io credo che uno dei punti fondamentali per il rilancio sia quello di garantire delle strutture adeguate, dove si possa praticare la propria disciplina nella migliore maniera».
© Riproduzione riservata