Clamorosa sconfitta per 3-2 della Lazio di Inzaghi contro l’Inter. La squadra nerazzurra raggiunge a quota 72 i capitolini ma conquista l’ambita qualificazione in Champions League grazie al favore degli scontri diretti. I padroni di casa partono forte e già al 9’ passano in vantaggio grazie ad uno sfortunato autogol di Perisic che devia in porta un tiro di Marusic. Al 29’ D’Ambrosio in mischia riporta in parità la gara ma al 41’ Felipe Anderson manda la Lazio al riposo in vantaggio per 2-1. Nella ripresa Lulic viene espulso (75’) e De Vrij provoca il rigore trasformato da Icardi. All’82’ è infine Vecino a regalare all’Inter la preziosa vittoria e la partecipazione al massimo torneo Europeo. Le straordinarie prestazioni di Felipe Anderson e Milinkovic-Savic non bastano per rimediare agli sciagurati episodi di Lulic e De Vrij. Tra i nerazzurri Icardi e Vecino hanno giusto il merito delle preziose marcature finali. Bene Cancelo e decisamente male Rafinha. Inzaghi schiera una formazione praticamente perfetta che non riesce però a premiarlo. Sul fronte opposto invece Spalletti approfitta della superiorità numerica e galvanizza i suoi nel crederci fino in fondo. Attenta ed equilibrata la conduzione di Rocchi. Nella prossima stagione la Lazio sarà quindi impegnata in Europa League, mentre l’Inter ritorna in Champions League.
-
-
Csm, Mattarella: emerso un quadro sconcertante. Si volta pagina
-
Conte: situazione difficile, confido di evitare la procedura Ue
-
Fare Surf a Milano: aperta la prima Wave pool d'Italia
-
Il passaggio dei migranti dalle nave madre al barchino: il video
-
Bollette, tutto quello che c’è da sapere per difendersi dalle trappole